Posto per conto di un Socio che non frequenta il forum,che ha appena affiancato una 400 alla 500.
La piccolina ha bisogno di un Kit revisione carburatore: è uguale a quello della 500? Getti compresi?
Ringraziamo anticipatamente per la risposta.
Fabrizio & Sabatino
Carburatore XT 400
Moderatori: 115X180, Dumbut, MCXT500, vecchiato
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
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A rigor di logica, in ragione del fatto che la principalele differenza tra la 500 e la 400 è la diversa corsa di biella, il carburatore dovrebbe esser intercambiabile tra le due moto.
Nell'elenco di un noto rivenditore di kit revisione Keyster (Motorradbay), non ne figura infatti uno specifico per il modello da 400 c.c., ma solo quello per la 500 (mod. KY239N o KY239NP che comprende lo stantuffo per l'aria)
Nell'elenco di un noto rivenditore di kit revisione Keyster (Motorradbay), non ne figura infatti uno specifico per il modello da 400 c.c., ma solo quello per la 500 (mod. KY239N o KY239NP che comprende lo stantuffo per l'aria)
Caro Pisolo
A rigor di logica, come potrebbe essere alimentato dallo stesso carburatore un cilindro che contiene un volume di 400 cc di miscela aria benzina, rispetto ad uno che ha una capacità superiore di 100 cc ?
Un cilindro con una minore capacità ha come minimo bisogno di un carburatore con una taratura differente a livello di spillo conico e getti.
Questa di massima è la regola logica.
La XT400 nonostante quanto detto sopra, ha un carburatore identico, anche come taratura, a quello del modello 500.
Quindi in sintesi i carburatori sono intercambiabili
A rigor di logica, come potrebbe essere alimentato dallo stesso carburatore un cilindro che contiene un volume di 400 cc di miscela aria benzina, rispetto ad uno che ha una capacità superiore di 100 cc ?
Un cilindro con una minore capacità ha come minimo bisogno di un carburatore con una taratura differente a livello di spillo conico e getti.
Questa di massima è la regola logica.
La XT400 nonostante quanto detto sopra, ha un carburatore identico, anche come taratura, a quello del modello 500.
Quindi in sintesi i carburatori sono intercambiabili
Ilmastro
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Yamaha XT 500 - 1979
BMW r80 g/s - 1985
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Socio N° 4 Fondatore
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Caro Luigi
a rigor di logica, giusto per rinverdire il concetto, Yamaha nell'approntare il gruppo termico da 400 c.c. cercò ovviamente d'utilizzare la maggior parte di componentistica del gruppo di cilindrata superiore.
Unica scelta commercialmente valida, per ridurre la cilindrata effettiva, fu quindi quella di lavorare su una differente corsa di biella, senza metter mano all'alesaggio.
Avvicinando al massimo l'occhio di biella verso l'asse di rotazione dell'albero motore, la riduzione di cilindrata è stata quindi ottenuta accorciando la cd. "corsa" del pistone, tratto che percorre all'interno del cilindro e che s'identifica tra il punto morto inferiore (P.M.I.) e quello superiore (P.M.S.).
Quella che tu citi come "capacità del cilindro", presumibilmente riferita al differenziale di volumetria reale, non ha influenza su una variazione del diagramma d'alimentazione, in quanto camere di combustione - pistoni e testate dei due propulsori sono identici.
ti ringrazio quindi per la cortese precisazione, che ha dato modo di approfondire il concetto in questione a vantaggio di molti soci e frequentatori.
(benchè non conosca bene il mod. 400 ...quanto sopra esposto era implicito già nella mia prima risposta )
Ciaoooooooo, Max
a rigor di logica, giusto per rinverdire il concetto, Yamaha nell'approntare il gruppo termico da 400 c.c. cercò ovviamente d'utilizzare la maggior parte di componentistica del gruppo di cilindrata superiore.
Unica scelta commercialmente valida, per ridurre la cilindrata effettiva, fu quindi quella di lavorare su una differente corsa di biella, senza metter mano all'alesaggio.
Avvicinando al massimo l'occhio di biella verso l'asse di rotazione dell'albero motore, la riduzione di cilindrata è stata quindi ottenuta accorciando la cd. "corsa" del pistone, tratto che percorre all'interno del cilindro e che s'identifica tra il punto morto inferiore (P.M.I.) e quello superiore (P.M.S.).
Quella che tu citi come "capacità del cilindro", presumibilmente riferita al differenziale di volumetria reale, non ha influenza su una variazione del diagramma d'alimentazione, in quanto camere di combustione - pistoni e testate dei due propulsori sono identici.
ti ringrazio quindi per la cortese precisazione, che ha dato modo di approfondire il concetto in questione a vantaggio di molti soci e frequentatori.
(benchè non conosca bene il mod. 400 ...quanto sopra esposto era implicito già nella mia prima risposta )
Ciaoooooooo, Max
Bene!!!
Io, Sabatino e Luigi, figlio di Sabatino e titolare della 400, Ringraziamo.
Fabrizio
Io, Sabatino e Luigi, figlio di Sabatino e titolare della 400, Ringraziamo.
Fabrizio
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
Caro Max
Grazie per lo splendido florilegio meccanico, sicuramente utile ai frequentatori di questa sezione.
Solamente due piccole precisazioni, poi chiuderei l'argomento, fermo restando che quando ne avrò occasione continuerò ad indagare sulla tesi maggior volume/diversa carburazione.
Nel caso trovassi qualche risposta utile te la girerò quanto prima.
Per dovere di cronaca quando si parla di scelte tecniche da parte degli ingenieri di Iwata lascia il beneficio del dubbio. Magari inzia con io credo, probabilmente...
Ovvero non sappiamo quali siano stati al tempo i ragionamenti i tecnici che seguirono per una soluzione economicamente (non commercialmente) più valida.
Forse fu più convenieniente una partita di alberi e bielle nuovi rispetto a pistoni e cilindri con un alesaggio minore? Sicuramente la 400 era necessaria per vendere sul mercato Nipponico dove questa cilindrata godeva di agevolazioni fiscali e di patente.
Nel caso in cui avessi tratto le tue deduzioni da una fonte sicura (libro, manuale o fonte Yamaha) ti faccio le mie scuse, ma citiamola perfavore.
Dando per attendibili idee personali circa dei fatti facciamo disinformazione
Vedi illustrazione
Il diagramma di alimentazione non esiste dal punto di vista della meccanica.
Questo è quanto per dovere di cronaca.
Per la specifica delle parti meccaniche "Motori endotermici
Di Dante Giacosa" è un buon testo e si trova on line
A presto!
Grazie per lo splendido florilegio meccanico, sicuramente utile ai frequentatori di questa sezione.
Solamente due piccole precisazioni, poi chiuderei l'argomento, fermo restando che quando ne avrò occasione continuerò ad indagare sulla tesi maggior volume/diversa carburazione.
Nel caso trovassi qualche risposta utile te la girerò quanto prima.
Per dovere di cronaca quando si parla di scelte tecniche da parte degli ingenieri di Iwata lascia il beneficio del dubbio. Magari inzia con io credo, probabilmente...
Ovvero non sappiamo quali siano stati al tempo i ragionamenti i tecnici che seguirono per una soluzione economicamente (non commercialmente) più valida.
Forse fu più convenieniente una partita di alberi e bielle nuovi rispetto a pistoni e cilindri con un alesaggio minore? Sicuramente la 400 era necessaria per vendere sul mercato Nipponico dove questa cilindrata godeva di agevolazioni fiscali e di patente.
Nel caso in cui avessi tratto le tue deduzioni da una fonte sicura (libro, manuale o fonte Yamaha) ti faccio le mie scuse, ma citiamola perfavore.
Dando per attendibili idee personali circa dei fatti facciamo disinformazione
Quando parli di occhio di biella credo che volessi intendere "testa di Biella"Avvicinando al massimo l'occhio di biella verso l'asse di rotazione
Vedi illustrazione
Credo che qui si parli di diagramma di distribuzione o al limite di aspirazionedell'albero...diagramma d'alimentazione
Il diagramma di alimentazione non esiste dal punto di vista della meccanica.
Questo è quanto per dovere di cronaca.
Per la specifica delle parti meccaniche "Motori endotermici
Di Dante Giacosa" è un buon testo e si trova on line
A presto!
Ilmastro
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Yamaha XT 500 - 1979
BMW r80 g/s - 1985
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Socio N° 4 Fondatore
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Non scusarti ...
per il discorso scelta economica della Yamaha e dell'errata definizione per la "testa di biella"
( ) ... hai ragione tu
Mentre con "diagramma d'alimentazione" ...intendevo in due parole riassumere quei ben più dispendiosi interventi radicali, che Yamaha avrebbe dovuto porre in essere qualora avesse optato per una diminuzione d'alesaggio del cilindro, rivisitando conseguentemente l'intero impianto distribuzione dell'XT 500. Da qui il mio sopracitato diagramma, nella fattispecie del discorso apparso come "disinformativo" per soci e lettori, avrebbe avuto la sua buona valenza interpretativa, trattandosi pur sempre di nuovi studi sulla fluidodinamica posti in relazione ad una indiscutibile variazione della camera di scoppio (i cui calcoli sarebbe interessante riuscir a quantificare in termini di percentuale).
(per un diagramma composto da ascisse ed ordinate, questo estremo aforismo ci sarebbe anche stato )
Morale: l'importante è che Sabatino & Fabrizio trovino sto benedetto kit di revisione del carburatore ...tutto il resto, seppur degno di un piacevole dibattito in contraddittorio, resta pur sempre una divagazione sul tema del topic ...peraltro rimandabilissima in altro contesto
Ciao Luigi e grazie ancora per le puntualissime precisazioni
Però ...abbi pazienza
sono pur sempre un manovale della meccanica applicata, una sorta di semplice auto-didatta .
Seguirò quindi i tuoi consigli nel ripassarmi le terminologie, ma i concetti di base presumo cmq d'averli
Mestamente m'inchino, scusandomi per il non voluto "terrorismo meccanico" (ubi maior, minor cessat)
per il discorso scelta economica della Yamaha e dell'errata definizione per la "testa di biella"
( ) ... hai ragione tu
Mentre con "diagramma d'alimentazione" ...intendevo in due parole riassumere quei ben più dispendiosi interventi radicali, che Yamaha avrebbe dovuto porre in essere qualora avesse optato per una diminuzione d'alesaggio del cilindro, rivisitando conseguentemente l'intero impianto distribuzione dell'XT 500. Da qui il mio sopracitato diagramma, nella fattispecie del discorso apparso come "disinformativo" per soci e lettori, avrebbe avuto la sua buona valenza interpretativa, trattandosi pur sempre di nuovi studi sulla fluidodinamica posti in relazione ad una indiscutibile variazione della camera di scoppio (i cui calcoli sarebbe interessante riuscir a quantificare in termini di percentuale).
(per un diagramma composto da ascisse ed ordinate, questo estremo aforismo ci sarebbe anche stato )
Morale: l'importante è che Sabatino & Fabrizio trovino sto benedetto kit di revisione del carburatore ...tutto il resto, seppur degno di un piacevole dibattito in contraddittorio, resta pur sempre una divagazione sul tema del topic ...peraltro rimandabilissima in altro contesto
Ciao Luigi e grazie ancora per le puntualissime precisazioni
Però ...abbi pazienza
sono pur sempre un manovale della meccanica applicata, una sorta di semplice auto-didatta .
Seguirò quindi i tuoi consigli nel ripassarmi le terminologie, ma i concetti di base presumo cmq d'averli
Mestamente m'inchino, scusandomi per il non voluto "terrorismo meccanico" (ubi maior, minor cessat)
ilcicca ha scritto:Il carburatore che monta il Puledrino ha inciso sulla vaschetta 5F0
RETTIFICA: la sigla 5F0 è incisa sul corpo del carburatore, non sulla vaschetta.
oooops... per scrivere la rettifica, ho sbagliato e ho cancellato il post. Ciaoooo.
Socio n.330
Yamaha xt400 del 1982, "il puledrino cromato"
Yamaha xt400 del 1982, "il puledrino cromato"