Abbiamo tornati!
Sveglia alle otto, per trovarmi a Formia alle undici. Non sarebbe una notizia se non mi fossi addormentato alle quattro, per risvegliarmi dopo un'ora per due punture di una zanzara di merda, che mi hanno fatto grattare per un bel po'. Insomma, con un sonno di poco più tre ore mi alzo... non sarà questo a rovinarmi la giornata.
Domiziana presa con cautela, è una strada pericolosa, proprio un paio di giorni fa c'è stato un incidente terribile, cinque persone ci hanno rimesso la vita. La Domiziana fa paura, è piena di stradine da dove si immettono auto, camion e trattori... sì, trattori su una statale. E poi non so, su questa strada il senso della disciplina scompare, sembrano tutti pazzi. Comunque, a Mondragone incontro la prima e unica fila di auto. Da lì fino a Formia un'unica fila di auto. Se fossi stato a bordo di una quattroruote, ci avrei messo almeno tre ore e mezzo, non un'ora e venti.
Appuntamento alle 11 davanti al municipio
con Fabrizio, Fabrizio e Pino. No, non balbetto... oltre all'omone grande e grosso che tutti conosciamo sarebbe venuto con noi il buon Fab De Paola, mio Amico da oltre trentacinque anni, che vive nella ridente cittadina laziale. Ed è proprio lui il primo ad arrivare. Il secondo è Maurizio, il Capo dei Capi, il vero Presidente operaio, Lui. Troppo carino, mi telefona da quel di Macherio per augurarci una bella giornata.
Ad un tratto, dalle scale accanto all'edificio del municipio, ecco comparire il Fondi, che gradisce prendere le cose da dietro; infatti, aspettava da sei ore nella piazzetta
dietro il municipio. Infine il Motopipì fa pipì col claxon, e parcheggia in una zona dove è vietato il parcheggio, davanti a un'auto della polizia municipale. "Non c'è problema", disse mentre si aggiustava la fondina.
Ieri sera, non riuscendo a dormire, ho fatto un giro su google maps per vedere se c'era dalle parti di Formia un posticino per una gita in XT, e mi ha attirato il monte Petrella, altitudine 1500, da raggiungere su una stradina sterrata, da dove si gusta uno splendido panorama del golfo. Guardacaso, era proprio il posto dove il De Paola voleva portarci. Già una volta aveva provato ad andare in cima, ma poi si era spaventato perché la strada non aveva parapetti, era stretta e costeggiava burroni rocciosi. In effetti, la strada non era proprio da pivelli, e infatti a un certo punto abbiamo anche visto una Renault 5 parcheggiata molto male.
Giusto la strada per noi.
...e per qualcun altro...
http://www.youtube.com/watch?v=oYrnuKUvrbQ
Bellissimo posto per noi e le nostre fedeli fidanzate... proprio sopra Formia.
Infine, scendiamo...
http://www.youtube.com/watch?v=IsTMrUfeZ9k
e per un bel pezzo a motore spento. Fantastico!
Andiamo a pranzo in un agriturismo, e le bistecche di chianina sono davvero eccezionali. E proprio in quell'agriturismo Fabrizio ci presenta la sua fidanzata, parcheggiata lì. Non ha molti cavalli, in verità ne ha uno solo: sé stessa.
E' bellissima e dolcissima, si chiama Milady.
Una giornata da ricordare.
Beh, meglio che spalare merda, no?
Ciaoooooooooo!!!!!
per me che odio guidare la moto in simili circostanze uno stress non indifferente!