Per anni chiamata anche "la macelleria" per la quantità di carne in mostra...almeno nel tratto tra GRA e prati fiscali. Ora, per fortuna non è più cosi: Alemanno è riuscito ad ridargli dignità.
Comunque una "signorina" ha evitato che andassi a finire contro un muro: all'epoca facevo un lavoro massacrante, da maggio a settembre 14/16 ore di lavoro al giorno per sei giorni la settimana, un mazzo incredibile e poche ore di sonno...max 4 per notte... Stavo rientrando a Roma dopo una giornata del genere e su quel pezzo di Salaria c'era fila quindi noia mortale, tutto in prima...in pratica mi sono addormentato alla guida, invece di seguire una piccola curva stavo andando dritto contro il muro di cinta dell' aereoporto dell' Urbe, la tizia mi ha urlato un "aaaaaaaaoooooooohhhhhhhhhhhhhhhhh" che mi ha svegliato, ho ripreso il controllo del furgone e ringraziato con un sincero saluto la tipa mezza nuda!
Ricordo quel lavoro come un incubo, un tunnel senza fine: solo tanto caldo un gran culo e niente sonno, mi addormentavo ovunque.
Fabrizio