L'XT che non c'era
Inviato: 01/05/2012, 22:26
Estate 2005: fermo ad un semaforo con l'XT, mi affianca in auto un mio ex-collega. Suo cognato ne ha una demolita da vendere; scambio di nr. di cellulare, ma non succede niente.
Estate 2006: ci risentiamo, suo cognato deve svuotare il garage a ReggioE. e il rottame passa di mano e finisce nel mio di garage di Parma, ma ancora non succede niente.
Abbiamo già due XT500 in famiglia, una dal 1993 e l'altra dal 2.000, ma non conosco i vari modelli, il loro valore e tanto meno che sia una "cult-bike".
Il rottame è un accrocchio composto dall'orribile mix di una '76 (motore, marmitta, strumentazione, avantreno, marmitta, fianchetti, ammortizzatori) e una '82 (il resto).
Estate 2007: nella mia ignoranza svendo a prezzi irrisori i pezzi della '76, alcuni a soci del MCXT500, e tengo il resto (fra cui un motore di scorta con lo stesso nr. del telaio) per future esigenze di ricambi.
Estate 2008: compro su e-BAY una XT500 tedesca e per immatricolarla comincio a "frequentare" la Motorizzazione di Parma e comprendere come è il "giro del fumo". Rintraccio il "cognato" di ReggioE. che ricorda ancora la targa e mi racconta la storia della sua XT: gli era stata rubata e poi ritrovata cannibalizzata, senza targa e documenti. Lui aveva trovato una '76 da un demolitore (!!) e l'aveva "ricomposta" con l'intenzione di re-immatricolarla, ma poi non ne aveva fatto più niente.
Con la targa risalgo all'estratto cronologico e scopro che non era mai stata radiata. Quindi con una semplice denuncia di smarrimento di targa e libretto e un passaggio di proprietà a mio favore divento proprietario con tanto di targa, carta di circolazione e certificato di proprietà di una XT che non esiste.
O meglio è un telaio, un motore, due ruote, sella e serbatoio smontati e accatastati in fondo al mio garage.
Estate 2009: partecipo allo Sbornisotto ed al Nazionale ed anche per me l'XT500 da Moto diventa Mito, basta sostituire una vocale...
Estate 2010: conosco il Polipo, gli parlo dell'XTchenonc'è e mi dice: procura i pezzi mancanti che la rimettiamo su strada! Ok, ma non so se il motore funziona! Lo monto io su un'altra XT per provarlo e poi gli facciamo la manutenzione che serve: GRANDE POLIPO!
Inverno 2010: con un blitz ad Aprilia compro due rottami di XT500 e senza neanche transitare da Parma porto tutto al Polipo. La ns. piccola sfida ha inizio: smontiamo tutto ciò che serve e lui si occupa della zincatura, verniciatura, cromatura, cioè di tutto. Poco dopo Polipo cambia attività ed ha meno tempo da dedicare al progetto. Riesco a convincere il Buba ad occuparsene, ma il Polipo è sempre coinvolto ed aggiornato sugli sviluppi.
Estate 2011: Polipo affronta una sfida ben più importante e la vinceeeeee!. Buba lavora sodo, arricchisce a mie spese KeDo per i pezzi ancora mancanti ed il restauro procede. GRANDE BUBA!
Estate 2012: spero che al Nazionale vedrete l'XTchenonc'era. La userò quest'estate poi la regalerò a mio nipote. Sono certo sarà contento come lo sono io di aver trovato due amici come il Buba e il Polipo (in rigoroso ordine alfabetico).
Sudest
Estate 2006: ci risentiamo, suo cognato deve svuotare il garage a ReggioE. e il rottame passa di mano e finisce nel mio di garage di Parma, ma ancora non succede niente.
Abbiamo già due XT500 in famiglia, una dal 1993 e l'altra dal 2.000, ma non conosco i vari modelli, il loro valore e tanto meno che sia una "cult-bike".
Il rottame è un accrocchio composto dall'orribile mix di una '76 (motore, marmitta, strumentazione, avantreno, marmitta, fianchetti, ammortizzatori) e una '82 (il resto).
Estate 2007: nella mia ignoranza svendo a prezzi irrisori i pezzi della '76, alcuni a soci del MCXT500, e tengo il resto (fra cui un motore di scorta con lo stesso nr. del telaio) per future esigenze di ricambi.
Estate 2008: compro su e-BAY una XT500 tedesca e per immatricolarla comincio a "frequentare" la Motorizzazione di Parma e comprendere come è il "giro del fumo". Rintraccio il "cognato" di ReggioE. che ricorda ancora la targa e mi racconta la storia della sua XT: gli era stata rubata e poi ritrovata cannibalizzata, senza targa e documenti. Lui aveva trovato una '76 da un demolitore (!!) e l'aveva "ricomposta" con l'intenzione di re-immatricolarla, ma poi non ne aveva fatto più niente.
Con la targa risalgo all'estratto cronologico e scopro che non era mai stata radiata. Quindi con una semplice denuncia di smarrimento di targa e libretto e un passaggio di proprietà a mio favore divento proprietario con tanto di targa, carta di circolazione e certificato di proprietà di una XT che non esiste.
O meglio è un telaio, un motore, due ruote, sella e serbatoio smontati e accatastati in fondo al mio garage.
Estate 2009: partecipo allo Sbornisotto ed al Nazionale ed anche per me l'XT500 da Moto diventa Mito, basta sostituire una vocale...
Estate 2010: conosco il Polipo, gli parlo dell'XTchenonc'è e mi dice: procura i pezzi mancanti che la rimettiamo su strada! Ok, ma non so se il motore funziona! Lo monto io su un'altra XT per provarlo e poi gli facciamo la manutenzione che serve: GRANDE POLIPO!
Inverno 2010: con un blitz ad Aprilia compro due rottami di XT500 e senza neanche transitare da Parma porto tutto al Polipo. La ns. piccola sfida ha inizio: smontiamo tutto ciò che serve e lui si occupa della zincatura, verniciatura, cromatura, cioè di tutto. Poco dopo Polipo cambia attività ed ha meno tempo da dedicare al progetto. Riesco a convincere il Buba ad occuparsene, ma il Polipo è sempre coinvolto ed aggiornato sugli sviluppi.
Estate 2011: Polipo affronta una sfida ben più importante e la vinceeeeee!. Buba lavora sodo, arricchisce a mie spese KeDo per i pezzi ancora mancanti ed il restauro procede. GRANDE BUBA!
Estate 2012: spero che al Nazionale vedrete l'XTchenonc'era. La userò quest'estate poi la regalerò a mio nipote. Sono certo sarà contento come lo sono io di aver trovato due amici come il Buba e il Polipo (in rigoroso ordine alfabetico).
Sudest