Un aggiornamento doveroso
http://www.federmoto.it/home/ctl/detail ... /8698.aspx
gazzetta ufficiale
Moderatori: 115X180, Dumbut, MCXT500, vecchiato
Grazie Fiore!!!
Finalmente....era ora!
Finalmente....era ora!
dumbut
________________________
Yamaha XT500 1U6 2H1 '78 " Sissi"
Yamaha SR500 2J4 '82 "Birba"
BMW R45 '83 "BeTty" (Black Turtle)
Honda XL125 JC-06 '84 "HonDina"
Cagiva Elefantre 125 '88
Alazzurra '85 "Ally"
________________________
Yamaha XT500 1U6 2H1 '78 " Sissi"
Yamaha SR500 2J4 '82 "Birba"
BMW R45 '83 "BeTty" (Black Turtle)
Honda XL125 JC-06 '84 "HonDina"
Cagiva Elefantre 125 '88
Alazzurra '85 "Ally"
Che tempismo Fiore!fiore955 ha scritto:Un aggiornamento doveroso
http://www.federmoto.it/home/ctl/detail ... /8698.aspx
Grazie.
Gianluca
---------------------------
Yamaha XT 500 1977
Yamaha XT 500 1979
Yamaha YZ 250 2000
---------------------------
Socio n. 3 - Fondatore
---------------------------
Yamaha XT 500 1977
Yamaha XT 500 1979
Yamaha YZ 250 2000
---------------------------
Socio n. 3 - Fondatore
Na' settantina di euri risparmiati
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
leggete bene prima di esultare !
il pubblicando decreto prevede che: "La classificazione di “veicolo di interesse storico e collezionistico”, qualificabile come tale, è subordinata all’iscrizione in uno dei Registri di cui all’articolo 60, comma 4, del
CdS: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI, di seguito denominati Registri."
questo come si concilia con i commi 2 e 3 della L. 342/2000, art 63 ?
"2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente."
La lista FMI non vale più nulla? Le ultraventennali pagano il bollo solo se sono di interesse storico, ossia iscritte ai registri ASI o FMI (parlo solo delle moto) ? E' vero che già molte regioni ci provavano a scavalcare la legge dello stato (il cui rispetto ormai è un optional) e chiedevano il bollo per quelle non iscritte al registro, ma qualcuna che si atteneva alla legge c'era, e comunque si poteva fare ricorso con ottime posibilità di vittoria.
E non sarà che, già che ci siamo, riformeranno anche la normativa per le ultratrentennali, di cui al comma 1 dell'art 63 della legge citata, vincolando anche esse all'iscrizione ai registri ?
E le norme (almeno per Roma) che consentono l'ingresso al centro ai veicoli storici ? e l'esenzione dal bollino blu ? e l'esenzione dai fari accesi di giorno per le storiche ?
Guarda un po' che strano, il decreto va nel senso di quanto affermato dall'ASI, ossia che solo loro sono i depositari della verità motoristica, e per ottenere da loro lo status di veicolo storico, devi sottoporti al vaglio delle loro rarissime, lontane e estenuanti sessioni di omologazione, nonchè severissime (quando gli pare, dato che ho visto omologate ASI moto assolutamente improponibili)
speriamo solo che la FMI non segua la stessa linea e non complichi eccessivamente le procedure di iscrizione: serietà si, complicazioni burocratiche no
il pubblicando decreto prevede che: "La classificazione di “veicolo di interesse storico e collezionistico”, qualificabile come tale, è subordinata all’iscrizione in uno dei Registri di cui all’articolo 60, comma 4, del
CdS: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI, di seguito denominati Registri."
questo come si concilia con i commi 2 e 3 della L. 342/2000, art 63 ?
"2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente."
La lista FMI non vale più nulla? Le ultraventennali pagano il bollo solo se sono di interesse storico, ossia iscritte ai registri ASI o FMI (parlo solo delle moto) ? E' vero che già molte regioni ci provavano a scavalcare la legge dello stato (il cui rispetto ormai è un optional) e chiedevano il bollo per quelle non iscritte al registro, ma qualcuna che si atteneva alla legge c'era, e comunque si poteva fare ricorso con ottime posibilità di vittoria.
E non sarà che, già che ci siamo, riformeranno anche la normativa per le ultratrentennali, di cui al comma 1 dell'art 63 della legge citata, vincolando anche esse all'iscrizione ai registri ?
E le norme (almeno per Roma) che consentono l'ingresso al centro ai veicoli storici ? e l'esenzione dal bollino blu ? e l'esenzione dai fari accesi di giorno per le storiche ?
Guarda un po' che strano, il decreto va nel senso di quanto affermato dall'ASI, ossia che solo loro sono i depositari della verità motoristica, e per ottenere da loro lo status di veicolo storico, devi sottoporti al vaglio delle loro rarissime, lontane e estenuanti sessioni di omologazione, nonchè severissime (quando gli pare, dato che ho visto omologate ASI moto assolutamente improponibili)
speriamo solo che la FMI non segua la stessa linea e non complichi eccessivamente le procedure di iscrizione: serietà si, complicazioni burocratiche no