forum.xt500.it

io darei meno soldi ai piloti e mi terrei tutti gli operai. queste cose mi fanno inca..are!!!!!!!

piloti....calciatori....personaggi tv....tutta gente che costa e non fa un c....o
e le aziende chiudono

avevano detto che non lo avrebbero mai fatto almeno in questo periodo dove l'immagine ne avrebbe risentito, non è bello dire che chi a visto il campinato moto GP chiude, no????

il problema di fondo non sono gli ingaggi ecc, ma come il corpo dirigenziale di Yamaha ha gettato nel cesso tutto quello che è stato costruito fra le mura di questa storica azienda brianzola, Angelo mi spiegava che 20anni fa i dirigenti chiedevano consigli e ascoltavano le richieste di chi in moto ci andava e se ne intendeva, mentre oggi i vari manager si inventano solo numeri, numeri che portano alla rovina..
il nuovo Tenerè è stato il fallimento che ha fatto traboccare il vaso...prodotte 12000mila pz. il primo anno "distribuite" a tutti i conc Yamaha 6000, oggi in stock invendute 4000pz!!!!! i giapponesi quando ci sono 20 pz a magazzino già fremono...figuriamoci!!! avevano fatto questa moto pensando di combattere lo strapotere di BMW che ha continuato a vendere 6000pz anno i 3500 del transalp e Yamaha risponde con un bel 400 tenerè

sciotatore ha scritto:... oggi i vari manager si inventano solo numeri, numeri che portano alla rovina...

Manager.
Una parola con cui tanti oggi si riempiono la bocca, si diventa manager con una laurea, si diventa manager con un master...ma andate tutti quanti aff....lo!
Manager lo diventa chi da un'azienda parte dal gradino più basso, Manager è chi di una azienda conosce vita morte e miracoli, Manager in una Azienda è chi gode del rispetto di tutti.
Loro non hanno problemi, i soldi li prendono lo stesso o ne hanno presi in abbondanza prima, se l'azienda va a fondo sono lesti a saltare su un'altro treno pronti a sbandierare il fatto che se non ci fossero stati loro avrebbe chiuso qualche anno prima.
Arivaff...lo!

Fabrizio

PS: A due persone vorrei tanto dare un pugno in faccia: uno è il professore di storia del liceo, l'altro è il manager che ha contribuito incasinarmi la vita. Il professore di storia non mi ricordo più come si chiama ne che faccia ha, vorrà dire che i pugni li darò tutti e due al manager.

il nuovo Tenerè è stato il fallimento che ha fatto traboccare il vaso...prodotte 12000mila pz. il primo anno "distribuite" a tutti i conc Yamaha 6000, oggi in stock invendute 4000pz!!!!! i giapponesi quando ci sono 20 pz a magazzino già fremono...figuriamoci!!! avevano fatto questa moto pensando di combattere lo strapotere di BMW che ha continuato a vendere 6000pz anno i 3500 del transalp e Yamaha risponde con un bel 400 tenerè [/quote]


avrebbe potuto fare un bel me a culpa e vendere le rimanenze a prezzo di stock probabilmente qualcuna in meno sarebbe rimasta e forse qualcosa e qualcuno si sarebbe salvato ...

davide

paco come è messo ??

Io penso alle 67 famiglie che resteranno senza lavoro
Per quanto possa servire ...forza e coraggio
Ezio

ieri bandiare piantante nella rotonda all'ingresso, ma parcheggi ancora pieni e nessuno in strada..

ieri davanti alla sede di Confindustria protestavano e distribuivano questo :

http://www.flickr.com/photos/21957887@N02/4100256687/

quando ho qualche news la scrivo

Angelo mi ha detto che i circa 70 licenziamenti sono del tutto fuori da ogni logica, la ditta chiuderà i bilanci 2009 in attivo, confindustria sindacati e tutti i dirigenti coinvolti sarebbero d'accordo a farli entrare in cassa integrazione ma i giapponesi non sono di quel parere perchè da loro non esiste e quindi non la vogliono fare!!! alle lamentele dei dipendenti hanno risposto : voi non vi preoccupate

Siamo davvero diversi dai giapponesi e per fortuna.
Per loro forse sara' normale lasciare a casa i dipendenti senza pensare alle loro famiglie e per giunta che come dici Tu hanno chiuso in attivo.
Ho tre moto Giapp. mi sa che cambiero' marca ,allora un Bmw, una Guzzi be l'altra ci pensero' daro' una schance ai giapp.
Ezio

oggi ho letto questo ....

http://www.unita.it/news/economia/91397 ... e_il_posto

è da qualche giorno che hanno occupato i cancelli di ingresso e un folto gruppo di intrepidi si sono assediati sul tetto, hanno chiesto il nostro appoggio!!!
QUESTA DOMENICA VERSO LE 12 VORREBBERO CHE UN FOLTO GRUPPO DI SOCI DEI CLUB UFFICIALI SI PRESENTASSERO DAVANTI ALLA YAMAHA MOTOR ITALIA
offriranno da mangiare e quanche cappellino o altro materiale promozionale

fatevi sentire!!!!
dei nostri siamo già 5/6

Purtroppo non riesco ,grazie a chi va per il bel gesto di solidarietà
Ezio

Più che Spettacolo direi che vergogna!
Speriamo bene senbra si apra uno spiraglio...


I quattro operai che da due giorni
sono sul tetto dello stabilimento della Yamaha Italia di Lesmo
(Monza) a rischio chiusura ''giudicano insufficiente'' il
risultato dell'incontro di mediazione tenuto oggi presso la sede
del ministero del Lavoro e rimarranno anche questa notte sulla
copertura della fabbrica.
Lo afferma il segretario della Fim Cisl della Brianza, area
sulla quale nevica da diverse ore. ''Il ministero - puntualizza
Gigi Redaelli - ha proposto all'azienda un percorso che prevede
l'utilizzo della cassa integrazione straordinaria, mobilita' di
accompagnamento, percorsi di ricollocazioni e riqualificazione,
chiedendo alla direzione aziendale di fare una 'riflessione'
convinta su questo aspetto: l'azienda si e' dichiarata
disponibile a fare una verifica da sottoporre alla casa madre.
Pur apprezzando lo sforzo attuato dal ministero, si giudica non
adeguata la risposta della dirigenza italiana di Yamaha in
particolare per i tempi di risposta della verifica nei confronti
della casa madre giudicati troppo lunghi. Si ipotizza infatti il
28 di dicembre e forse oltre - conclude il sindacalista - e a
questo punto i lavoratori vogliono risposte piu' rapide e
sicure''

domenica io maurizio e ale siamo stati un pò li con loro...che freddo cerano -8 °C!!! non se la passano bene....

Una buona notizia coglie i 66 operai della Yamaha Motor Italia e tutti gli appassionati di motociclismo a pochi giorni dal Natale.
L'Azienda si è infatti impegnata a chiedere ufficialmente e inderogabilmente la cassa integrazione per tutti i 66 dipendenti dello stabilimento di Gerno di Lesmo (Monza).
Era questa la richiesta dei 4 operai che da 6 giorni dormivano al gelo, sul tetto della fabbrica. Raggiunto l'accordo, i Vigili del Fuoco hanno aiutato gli operari a scendere dall'edificio.

"Dopo una giornata di difficili contatti - ha dichiarato Gigi Redaelli, segretario generale della Fim-Cisl Brianza - l'azienda si è impegnata definitivamente a chiedere la cassa integrazione con dettagli che verranno stabiliti in un incontro fissato per il 29 dicembre prossimo al ministero del Lavoro".

Ora la parola passa al ministro Sacconi, chiamato alla ratifica dell'accordo.

http://www.mbnews.it/index.php?option=c ... Itemid=331

no comment!!!

Siamo tornati indietro di cinquant' anni.

Buba

http://www.mbnews.it/index.php?option=c ... Itemid=243

sempre peggio

sti giappy sono dei cacariso fino in fondo!!

http://www.mbnews.it/economia/100-econo ... ocati.html

non è servito a niente il loro sforzo....