Toc-toc ...posso
Aggiunta semplice-semplice:
quanto scritto dal buon Grunf è "vero" ...qualora il mezzo, seppur inutilizzato, sia fatto oggetto di ricovero in area privata!
Se un veicolo non coperto da revisione, ma stazionante su suolo pubblico, sia coinvolto in un incidente, l'assicurazione della controparte può porre veti al risarcimento, qualora emerga dagli atti la mancata osservanza del previsto collaudo per la vettura urtata (la revisione, non dimentichiamocelo, attesta pur sempre quei requisiti di sicurezza e conformità atti alla regolare circolazione su suolo pubblico ...stazionamento compreso!).
La mancata revisione del mezzo, al pari del pagamento della tassa di proprietà, non ha
diritto di seguito (come accade invece per le eventuali ipoteche), di conseguenza l'acquirente è responsabile
solo dal momento in cui ne diviene reale proprietario, cioè con l'iscrizione al P.R.A. - annotazione dell'intestatario sulla carta di circolazione ed emissione ex novo di un certificato di proprietà (molti sono ancora convinti sia sufficiente il solo atto notarile ...).
Giova ricordare che,
qualora l'inosservanza dei previsti requisiti di circolazione siano oggetto di contestazione in ambito autostradale, fatto salvo che ciò non sia cagione di conseguenze ulteriori, le relative multe e sanzioni amministrative sono inasprite rispetto a quanto si verificherebbe a seguito di controllo sulla normale rete stradale.
Personalmente, ritengo giusto che un veicolo venga ceduto perfettamente in regola con i documenti (molte agenzie di pratiche d'auto NON eseguono il passaggio di proprietà qualora il veicolo non sia in regola con il collaudo!).
@Buba:
a buon intenditor ...
Ciao