è arrivata!
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RIUTER 0re 19,20 del 05.02.09
SVENTATO UN TRAFFICO DI MOTO CANNIBALIZZATE SULL'ASSE TORINO NAPOLI.
L' affaire del clamoroso furto sventato a La Spezia dal noto Batgrunf e del secondo furto addebitato a questo fantomatico Pisolo di cui non si conosce ancora l' identità, assume contorni sempre più clamorosi.
Durante una perquisizione delle forze dell' ordine avvenute nelle abitazioni di alcuni noti esponenti e fiancheggiatori del gruppo dell' estrema sinistra motociclistica partenopea il FxC (fanatic xt club teste matte) , avvenuti nel quartiere di Fuorigrotta, a Pomigliano d' Arco ed a Ischia, sono state poste sotto sequestro dalle tre alle sei moto mod.Yamaha xt500 e numerosi pezzi di ricambio di moto cannibalizzate, per le quali non si è saputa spiegare la provenienza . Le tre persone coinvolte malgrado l' interrogatorio ancora in corso dal momento del fermo si sono avvalsi della facoltà di non rispondere .
Questo nuovo filone aperto dalla Procura di Napoli si basa sulle dichiarazioni di un pentito 137enne che ha fatto sapere agli inquirenti che i tre personaggi coinvolti nell' inchiesta, hanno preso parte alla partita di coppa Italia tra la Juventus ed il Napoli, mischiandosi in un pullman di tifosi partenopei . Nella realtà la copertura serviva per incontrare nella città piemontese il fantomatico Pisolo onde trattare una partita delle moto giapponesi scomparse . Infatti al loro ritorno a Napoli i tre sono stati fermati alla stazione dei bus, dove all' interno delle borse nel bagagliaio venivano rinvenuti numerosi campioni cannibbalizzati della enduro giapponese per un valore stimato in circa 300.000 yen .
La Procura di Napoli ha chiesto di avocare in un unico filone le inchieste già aperte a La Spezia ed a Milano (Clubbouse n.d.r.) , onde chiarire questo torbido giro di affari che a quanto si è potuto apprendere avrebbe le sue basi tra Sesto Fiorentino, Imperia, Macherio, Padova e Pescara e non escluso il coinvolgimento di noti imprenditori romani.
In particolare , il G.I.P. di Napoli , vorrebbe inoltre verificare anche le accuse di pedofilia motociclistica, dato che sia il pentito di Pescara che uno dei fermati di Napoli, avevano in garage una xt400, di cilindrata al di sotto della maggiore, tale da far configurare detto reato.
Dalle intercettazioni ambientali effettuate, più di una volta i due avrebbero parlato anche con altri soggetti conniventi ed interessati delle loro moto in maniera che non lascia ombre, in particolare il pentito pescarese dichiarava "non mi interessano le 500 io adoro le 400" Gli inquirenti evidenziano che il turpe mercato portebbe estendersi anche alle ancora più piccole 250.
SVENTATO UN TRAFFICO DI MOTO CANNIBALIZZATE SULL'ASSE TORINO NAPOLI.
L' affaire del clamoroso furto sventato a La Spezia dal noto Batgrunf e del secondo furto addebitato a questo fantomatico Pisolo di cui non si conosce ancora l' identità, assume contorni sempre più clamorosi.
Durante una perquisizione delle forze dell' ordine avvenute nelle abitazioni di alcuni noti esponenti e fiancheggiatori del gruppo dell' estrema sinistra motociclistica partenopea il FxC (fanatic xt club teste matte) , avvenuti nel quartiere di Fuorigrotta, a Pomigliano d' Arco ed a Ischia, sono state poste sotto sequestro dalle tre alle sei moto mod.Yamaha xt500 e numerosi pezzi di ricambio di moto cannibalizzate, per le quali non si è saputa spiegare la provenienza . Le tre persone coinvolte malgrado l' interrogatorio ancora in corso dal momento del fermo si sono avvalsi della facoltà di non rispondere .
Questo nuovo filone aperto dalla Procura di Napoli si basa sulle dichiarazioni di un pentito 137enne che ha fatto sapere agli inquirenti che i tre personaggi coinvolti nell' inchiesta, hanno preso parte alla partita di coppa Italia tra la Juventus ed il Napoli, mischiandosi in un pullman di tifosi partenopei . Nella realtà la copertura serviva per incontrare nella città piemontese il fantomatico Pisolo onde trattare una partita delle moto giapponesi scomparse . Infatti al loro ritorno a Napoli i tre sono stati fermati alla stazione dei bus, dove all' interno delle borse nel bagagliaio venivano rinvenuti numerosi campioni cannibbalizzati della enduro giapponese per un valore stimato in circa 300.000 yen .
La Procura di Napoli ha chiesto di avocare in un unico filone le inchieste già aperte a La Spezia ed a Milano (Clubbouse n.d.r.) , onde chiarire questo torbido giro di affari che a quanto si è potuto apprendere avrebbe le sue basi tra Sesto Fiorentino, Imperia, Macherio, Padova e Pescara e non escluso il coinvolgimento di noti imprenditori romani.
In particolare , il G.I.P. di Napoli , vorrebbe inoltre verificare anche le accuse di pedofilia motociclistica, dato che sia il pentito di Pescara che uno dei fermati di Napoli, avevano in garage una xt400, di cilindrata al di sotto della maggiore, tale da far configurare detto reato.
Dalle intercettazioni ambientali effettuate, più di una volta i due avrebbero parlato anche con altri soggetti conniventi ed interessati delle loro moto in maniera che non lascia ombre, in particolare il pentito pescarese dichiarava "non mi interessano le 500 io adoro le 400" Gli inquirenti evidenziano che il turpe mercato portebbe estendersi anche alle ancora più piccole 250.
Biagio
XT500 88
"la Crukka"
XT500 88
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Il Gip, noto nell'ambiente per i modi poco urbani nel condurre le indagini, ha convocato il 137 enne pescarese nel fine settimana. Si prevede nella giornata di lunedi la chiusura delle indagini.Grunf ha scritto: e in attesa
della decisione da parte del Gip Dott. Fabbrì
si sono chiusi nel più profondo riserbo.
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
(Fonte ANSIA, Buba) "CLAMOROSO
"
Pescasseroli- L' inchiesta riguardante i furti e lo smercio di moto Yamaha XT 500 cannibalizzate sta assumendo connotati che stanno ormai varcando i confini Nazionali
. Proprio ieri, nel carcere di massima sicurezza di Pescasseroli, dove è stato rinchiuso per il furto dell' ormai noto Tir carico di moto Yamaha XT 500 del 1.976, il pericoloso quanto sfortunato criminale Joke(r)-Buba, ha confessato che il materiale rubato sarebbe stato interamente smembrato e fatto pervenire in Inghilterra, in quel di Amersham, dove il famigerato replicatore di pezzi di ricambio, Andrea Masone, di chiare origini Italiane, avrebbe provveduto a diffondere le parti testè riprodotte, su tutto il Globo terracqueo, avvalendosi di loschi "importatori locali" senza scrupoli. Gli inquirenti Italici stanno vagliando le posizioni di diversi malfattori, primo fra tutti un giovane quanto misterioso Colbordolese. Pare infatti che lo scopo principale della Banda, fosse, oltre all' ovvio arricchimento dei propri membri, anche e soprattutto il crollo in Borsa del "Titolo Yamaha", in modo da subentrare totalmente alla Casa di Iwata, nel commercio delle parti di ricambio.
Sempre ieri nel Carcere di massima sicurezza della ridente (che c' avrà poi da ridere
) cittadina Abruzzese, è stato "tradotto" (pare infatti che spesso non si capisca quello che dice) il "giovane" 137nne Amedeò, Pescarese, ma di chiare origini Transalpine, che dal ruolo di accusatore è passato a quello di accusato. Il Gip Fabbrì-Fibra infatti, nel corso di un interrogatorio condotto a ritmo di Rap ... bietola, cavolfiore e soprattutto cicoria Romana, fra una portata e l' altra preparata dal grande chef Ischitano Biagio dell' Acquolinainbocca, alle dipendenze dell' integerrimo magistrato Romano, ha riscontrato diverse contraddizioni nelle risposte del "giovane" Franco-Pescarese
. Va detto che l' interrogatorio è stato possibile soltanto grazie alla traduzione dell' altro Magistrato presente, il Dottor Motopi, della Procura di Isernia, l' unico in grado di comprendere, seppur a fatica, l' idioma del Franco-Pescarese. Alla fine dell' interrogatorio, stretto nella morsa delle sempre più argute ed incalzanti domande del magistrato Capiltolino, in preda a raptus, Amedeò, perdeva il controllo e gettata la maschera, iniziava a farneticare frasi senza senso: "Gè parl solamònt in presens del moderatèr dé la sesiòn Tecnìc ... gè vògl parlè con gènt dè un cèrt nivò ......... GE SUI' CATERIN DENE'V
. ..... L' interrogatorio sarà ripreso soltanto quandochissàquando
il "giovane" sarà tornato alla ragione ... il Magistrato Fabbrì-Fibra, ascoltato anche il parere del Dott. Ciccarone della Procura di "Vedinapolieppoimuori", noto esperto di disturbi comportamentali (facendo egli stesso da cavia ai propri esperimenti), nonché famoso "entomatocriminalepidemiologo" e chi più ne ha, più ne metta
, prevede "tempi luuuunghiiiiiii".
............... Per il momento da Pescasseroli è tutto. Pare infatti che l' interrogatorio dell' altro criminale implicato nella vicenda, Pisolo da Sanremo, "Gemello Diverso" del sopra citato lestofante Franco-Pescarese, sia stato rimandato a domani per l' improvviso, quanto inaspettato sciopero del noto Maitre Gourmet Chocolatier ... Biagio dell' Acquolinainbocca, che ha spiegato di non farcela più a far quadrare il bilancio da quando è stato affiancato al Gippe Romano Fabbrì-Fibra (questa testé riportata è la scusa ufficiale diffusa dalla Magistratura "Forense", atta a nascondere la vera verità ... pare infatti da fonti bene informate che il noto criminale della Riviera di Ponente, sia riuscito nottetempo ad evadere al di "Forum"
) . Dal canto suo, il Magistrato "Figlio della Lupa" (di Rocca di Papa, per la precisione
), sta pensando di accusare lo Chef, per inadempienza contrattuale ed abbandono ingiustificato del posto di lavoro e degli "ALTI CARICHI ISTITUZIONALI"
..... L' inchiesta si ... ALLARGA
(Fonte ANSIA, Buba)
(continua ...)



Pescasseroli- L' inchiesta riguardante i furti e lo smercio di moto Yamaha XT 500 cannibalizzate sta assumendo connotati che stanno ormai varcando i confini Nazionali

Sempre ieri nel Carcere di massima sicurezza della ridente (che c' avrà poi da ridere







............... Per il momento da Pescasseroli è tutto. Pare infatti che l' interrogatorio dell' altro criminale implicato nella vicenda, Pisolo da Sanremo, "Gemello Diverso" del sopra citato lestofante Franco-Pescarese, sia stato rimandato a domani per l' improvviso, quanto inaspettato sciopero del noto Maitre Gourmet Chocolatier ... Biagio dell' Acquolinainbocca, che ha spiegato di non farcela più a far quadrare il bilancio da quando è stato affiancato al Gippe Romano Fabbrì-Fibra (questa testé riportata è la scusa ufficiale diffusa dalla Magistratura "Forense", atta a nascondere la vera verità ... pare infatti da fonti bene informate che il noto criminale della Riviera di Ponente, sia riuscito nottetempo ad evadere al di "Forum"






(Fonte ANSIA, Buba)
(continua ...)
Ultima modifica di Buba il 07/02/2009, 17:06, modificato 9 volte in totale.
[quote="Buba"]...inaspettato sciopero del noto Maitre Gourmet Chocolatier ... Biagio dell' Acquolinainbocca, che ha spiegato di non farcela più a far quadrare il bilancio da quando è stato affiancato al Gippe Romano Fabrì-Fila. Dal canto suo, il Magistrato di Rocca di Papa (per la precisione
), sta pensando di accusare lo Chef, per inadempienza contrattuale ed abbandono ingiustificato del posto di lavoro e degli "ALTI DOVERI ISTITUZIONALI"
(Fonte ANSIA, Buba)
Secca smentita da parte del Magistrato Fabrì-Fila il quale dichiara:
"...ma quale quadratura di bilancio... Sono a dieta!!! Oltre colazione pranzo e cena e spuntino di mezzanotte non mangio nulla!!! Mi riservo il diritto di citare un giudizio il Maitre Gourmet Chocolatier ... Biagio dell' Acquolinainbocca per diffamazione"
Aggiunge inoltre che l'interrogatorio del Pescarese è avvenuto nella giornata del 06/01 un presenza di testimoni, tale Luigi il Mastro. L'imputato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Inoltre è' emerso un nuovo filone d'inchiesta, il traffico internazionale di pannelli solari, settore in cui il Pesarese ha torbidi contatti. L'analisi del PC dell'imputato ha rivelato ramificazioni che sono ora al vaglio del dott. Motopi della procura di Isernia.
Per quanto riguarda il giovane Colbordolese pare che l'inchiesta passerà alla procura di PU presieduta dal temibile Baffo a Manudrio Ferrino.



(Fonte ANSIA, Buba)
Secca smentita da parte del Magistrato Fabrì-Fila il quale dichiara:
"...ma quale quadratura di bilancio... Sono a dieta!!! Oltre colazione pranzo e cena e spuntino di mezzanotte non mangio nulla!!! Mi riservo il diritto di citare un giudizio il Maitre Gourmet Chocolatier ... Biagio dell' Acquolinainbocca per diffamazione"
Aggiunge inoltre che l'interrogatorio del Pescarese è avvenuto nella giornata del 06/01 un presenza di testimoni, tale Luigi il Mastro. L'imputato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Inoltre è' emerso un nuovo filone d'inchiesta, il traffico internazionale di pannelli solari, settore in cui il Pesarese ha torbidi contatti. L'analisi del PC dell'imputato ha rivelato ramificazioni che sono ora al vaglio del dott. Motopi della procura di Isernia.
Per quanto riguarda il giovane Colbordolese pare che l'inchiesta passerà alla procura di PU presieduta dal temibile Baffo a Manudrio Ferrino.
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Socio Nr 143 dal 2005
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dalla prima pagina del Mattino di Napoli del 08.02.09 (anteprima redazionale pezzottata)
Yamaha 1.76 inchiesta Clubbouse " L'AFFARE SI INGROSSA"
Oramai non ci sono più dubbi, quello che doveva essere un semplice furto messo in atto a La Spezia , ha svelato un vero e proprio intrigo internazionale . I requisiti per questa spy story "all' Amatriciana" , come è stata definita dal collaboratore diretto del P.M. Fabrrì Fibbrà, cancelliere gourmet DiMegliò, ci sono tutti.
Nella conferenza stampa di oggi, il P.M. ha voluto chiarire gli aspetti più inquietanti della intricata vicenda.
Innanzitutto la smentita di un' azione giudiziaria nei confronti del cancelliere, reo secondo alcuni organi di stampa di aver (di)affamato il P.M., che secondo alcune dichiarazioni rese ha affermato che per amore di giustizia avrebbe acquistato grosse partite di cibarie pagandole di tasca propria onde mantenere l' equilibrio mentale del P.M., chiamato ad una groooossa mole di lavoro extra per le indagini e pertanto alla dimostrazione degli scontrini il caso è stato archiviato. In giornata inoltre , onde vagliare tutte le conclusioni tratte dall' indagine, il P.M. si è portato assieme al cancelliere, di cui sembra non possa fare a meno, al carcere di Pescasseroli ove insieme all' altro P.M titolare Motopi di Isernia hanno interrogato di nuovo il giovane pentito pescarese ed il noto criminale Jokerbuba. E' bastato aprire un barattolo di ragù preparato dal cancelliere, che i pentiti, a digiuno da vari giorni , hanno cantato tutto ma proprio tutto, nomi, cognomi, indirizzi, n°di telefono ed email dei soggetti implicati ed alla fine il pescarese ha pure bissato due volte "io non sono un istrione"di Charles Aznavour, e JokerBuba "la mandi un bacione ha Firenze", confessione ora al vaglio degli inquirenti.
Da questo interrogatorio è emerso a grandi linee un coinvolgimento sia della malà francais, di cui il pentito 137enne è un appassionato sostenitore, infatti sono emersi numerosi contatti di "un certain niveau" con membri anche parigini e còrsi. Ma la novità emergente, secondo la confessione di Jokerbuba è il coinvolgimento di bande di bikers anche provenienti dalla capitale che hanno alimentato traffici tra Sesto Fiorentino ed una zona imprecisata della Brianza , dove gli inquirenti cercano questa base dove le moto, prese a La Spezia, riprese dal fantomatico Pisolo, ancora latitante, vendute dallo stesso in parte a Torino ai napoletani ancora in stato di fermo , il cui grosso sembra essere andato in Gran Bretagna ma che nella realtà trovasi in un capannone brianzolo in attesa di essere vendute sul mercato nero.
Intanto il titolo Yamaha ha subìto in borsa un calo del 46,7% a seguito della popolarità che ha assunto la vicenda e molti bikers affezionati stanno lasciando il marchio per seguire altre marche motociclistiche , come è stato dichiarato in un intervista dal capo dei bikers di Cremona e provincia, tale Davide Ufficial che a muso duro ha affermato " che schifo non comprerò mai più una xt, meglio un Kappa, così al Tosco gliela faccio vedere io", non si è capito chi era il Tosco, ma il titolo in borsa dopo questa affermazione è sceso di altri 15 punti. La Yamaha dopo queste ultime affermazioni , ha ingaggiato il noto detective Tom Panzi, per scoprire la vera identità del fantomatico Pisolo e dare una svolta alla vicenda che si intrica sempre di più. (ANSIA)
Yamaha 1.76 inchiesta Clubbouse " L'AFFARE SI INGROSSA"
Oramai non ci sono più dubbi, quello che doveva essere un semplice furto messo in atto a La Spezia , ha svelato un vero e proprio intrigo internazionale . I requisiti per questa spy story "all' Amatriciana" , come è stata definita dal collaboratore diretto del P.M. Fabrrì Fibbrà, cancelliere gourmet DiMegliò, ci sono tutti.
Nella conferenza stampa di oggi, il P.M. ha voluto chiarire gli aspetti più inquietanti della intricata vicenda.
Innanzitutto la smentita di un' azione giudiziaria nei confronti del cancelliere, reo secondo alcuni organi di stampa di aver (di)affamato il P.M., che secondo alcune dichiarazioni rese ha affermato che per amore di giustizia avrebbe acquistato grosse partite di cibarie pagandole di tasca propria onde mantenere l' equilibrio mentale del P.M., chiamato ad una groooossa mole di lavoro extra per le indagini e pertanto alla dimostrazione degli scontrini il caso è stato archiviato. In giornata inoltre , onde vagliare tutte le conclusioni tratte dall' indagine, il P.M. si è portato assieme al cancelliere, di cui sembra non possa fare a meno, al carcere di Pescasseroli ove insieme all' altro P.M titolare Motopi di Isernia hanno interrogato di nuovo il giovane pentito pescarese ed il noto criminale Jokerbuba. E' bastato aprire un barattolo di ragù preparato dal cancelliere, che i pentiti, a digiuno da vari giorni , hanno cantato tutto ma proprio tutto, nomi, cognomi, indirizzi, n°di telefono ed email dei soggetti implicati ed alla fine il pescarese ha pure bissato due volte "io non sono un istrione"di Charles Aznavour, e JokerBuba "la mandi un bacione ha Firenze", confessione ora al vaglio degli inquirenti.
Da questo interrogatorio è emerso a grandi linee un coinvolgimento sia della malà francais, di cui il pentito 137enne è un appassionato sostenitore, infatti sono emersi numerosi contatti di "un certain niveau" con membri anche parigini e còrsi. Ma la novità emergente, secondo la confessione di Jokerbuba è il coinvolgimento di bande di bikers anche provenienti dalla capitale che hanno alimentato traffici tra Sesto Fiorentino ed una zona imprecisata della Brianza , dove gli inquirenti cercano questa base dove le moto, prese a La Spezia, riprese dal fantomatico Pisolo, ancora latitante, vendute dallo stesso in parte a Torino ai napoletani ancora in stato di fermo , il cui grosso sembra essere andato in Gran Bretagna ma che nella realtà trovasi in un capannone brianzolo in attesa di essere vendute sul mercato nero.
Intanto il titolo Yamaha ha subìto in borsa un calo del 46,7% a seguito della popolarità che ha assunto la vicenda e molti bikers affezionati stanno lasciando il marchio per seguire altre marche motociclistiche , come è stato dichiarato in un intervista dal capo dei bikers di Cremona e provincia, tale Davide Ufficial che a muso duro ha affermato " che schifo non comprerò mai più una xt, meglio un Kappa, così al Tosco gliela faccio vedere io", non si è capito chi era il Tosco, ma il titolo in borsa dopo questa affermazione è sceso di altri 15 punti. La Yamaha dopo queste ultime affermazioni , ha ingaggiato il noto detective Tom Panzi, per scoprire la vera identità del fantomatico Pisolo e dare una svolta alla vicenda che si intrica sempre di più. (ANSIA)
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Aspetto le prossime Ansa con ansia




Maurizio
socio n° 342
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(ANSIA. 10.02.09. ore 17,30).
SVELATO IL MISTERO DELLE MOTO SCOMPARSE
Il mistero delle moto scomparse sembra risolto, nella conferenza stampa congiunta di oggi presso la Procura di Milano, alla presenza di tutti i procuratori che indagano sull' efferato delitto, Dr. Fabbrì Fibbrà di Roma, Dr. Motopi di Isernia, Dr. Ferrino di Pesaro Urbino, Dr. Bianchi di Firenze, Dr. Varzi di Imperia e Dr. Sciotatore di Monza, si è fatta chiarezza su tutta la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso tutto il Paese e provincia .
Innanzitutto va chiarita la posizione dei vari elementi oggetto di indagine . Per quanto attiene il giovane pescarese 137enne di cui non possiamo riferire il cognome ma solo il nome , Amedeo , si è saputo che la sua posizione così come quella del fantomatico Jockerbuba , risulta archiviata e si attendono a giorni le motivazioni, anche se sembrerebbe che per il primo possa rimanere in piedi l' imputazione di pedofilia motociclistica .
Sembrerebbe che a far scattare l' operazione sarebbe stata la preparazione di un grosso scherzo di Carnevale nei confronti di Batgrunf (al secolo Dan Pan), che da quando si è convertito al mercato tedesco, si è attirato le ire dei suoi ex compagni di xt. Infatti lo stesso , avrebbe ammesso di aver sventato il colpo su segnalazione anonima, effettuata come da confessione dal Jockerbuba, uscito proprio quella sera dalla casa circondariale dove aveva appena finito di scontare una pena per tentativo di furto di 6 xt 76; in verità lo sconquasso è avvenuto a causa del burro utilizzato sulla strada dallo spezzino 87enne, facendo così assumere alla vicenda conseguenze impreviste. A questo punto il Dr. Varzi, ha dichiarato che il fantomatico Pisolo non era altri che un agente sotto copertura infiltrato in altra operazione e che trovandosi a passare con il suo tir personale nei pressi della zona dell' incidente causato da Batgrunf, ha provveduto, con l' ausilio di un pullman di tifosi napoletani diretto a Torino a raccattare e sistemare le moto sul cassone, assentendo ai tre indagati napoletani che come ricompensa avevano chiesto di raccogliere sulla strada qualche pezzo di ricambio per le loro moto. La scomparsa del fantomatico Pisolo stata dovuta più che altro ad un' altra serie di conseguenze fortuite, infatti, portatosi presso una residenza segreta e isolata , sulle colline di Imperia, dopo essersi accordato con una comunità di amici meccanici del Monzese per la riparazione delle moto danneggiate da restituire alla concessionaria Yamaha, ha nell' ordine scaricato il portatile e forato due gomme del Tir e non avendo possibilità di collegamento in quanto la casa è sfornita di Tv, radio e telefono non si è reso conto dei contorni che stava assumendo la vicenda .
Successivamente il tir è stato ritirato e portato in questa officina meccanica del monzese, dove sono state effettuate tutte le riparazioni delle moto danneggiate. Nella giornata di ieri anche la Yamaha è stata informata sugli esiti positivi della vicenda, assentendo la presenza delle moto alla mostra mercato di Novegro che si terrà nei prossimi giorni, infatti il titolo in borsa oggi è subito salito del 134% ed il presidente del xtclub di Soresina e provincia ha infatti dichiarato " meno male, non potevo vivere senza di lei, fa niente e col Tosco me la vedrò più avanti". Nemmeno questa volta si è capito chi era il Tosco, ma va bene così.
In finale si è chiarita la posizione di tutti gli indagati ad eccezione di Batgrunf, che è stato rinviato a giudizio per possesso improprio di moto di fabbricazione tedesca, travestimento abusivo da supereroe e spalmaggio non autorizzato di fondo stradale, dovendo inoltre ripagare i danni alla casa Yamaha per i danni provocati.
Pertanto l' inchiesta risulta chiusa ed i P.M. come riuniti pare siano andati a festeggiare al lago con una pantagruelica convention eno gastronomica . (ANSIA- AMEN)
SVELATO IL MISTERO DELLE MOTO SCOMPARSE
Il mistero delle moto scomparse sembra risolto, nella conferenza stampa congiunta di oggi presso la Procura di Milano, alla presenza di tutti i procuratori che indagano sull' efferato delitto, Dr. Fabbrì Fibbrà di Roma, Dr. Motopi di Isernia, Dr. Ferrino di Pesaro Urbino, Dr. Bianchi di Firenze, Dr. Varzi di Imperia e Dr. Sciotatore di Monza, si è fatta chiarezza su tutta la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso tutto il Paese e provincia .
Innanzitutto va chiarita la posizione dei vari elementi oggetto di indagine . Per quanto attiene il giovane pescarese 137enne di cui non possiamo riferire il cognome ma solo il nome , Amedeo , si è saputo che la sua posizione così come quella del fantomatico Jockerbuba , risulta archiviata e si attendono a giorni le motivazioni, anche se sembrerebbe che per il primo possa rimanere in piedi l' imputazione di pedofilia motociclistica .
Sembrerebbe che a far scattare l' operazione sarebbe stata la preparazione di un grosso scherzo di Carnevale nei confronti di Batgrunf (al secolo Dan Pan), che da quando si è convertito al mercato tedesco, si è attirato le ire dei suoi ex compagni di xt. Infatti lo stesso , avrebbe ammesso di aver sventato il colpo su segnalazione anonima, effettuata come da confessione dal Jockerbuba, uscito proprio quella sera dalla casa circondariale dove aveva appena finito di scontare una pena per tentativo di furto di 6 xt 76; in verità lo sconquasso è avvenuto a causa del burro utilizzato sulla strada dallo spezzino 87enne, facendo così assumere alla vicenda conseguenze impreviste. A questo punto il Dr. Varzi, ha dichiarato che il fantomatico Pisolo non era altri che un agente sotto copertura infiltrato in altra operazione e che trovandosi a passare con il suo tir personale nei pressi della zona dell' incidente causato da Batgrunf, ha provveduto, con l' ausilio di un pullman di tifosi napoletani diretto a Torino a raccattare e sistemare le moto sul cassone, assentendo ai tre indagati napoletani che come ricompensa avevano chiesto di raccogliere sulla strada qualche pezzo di ricambio per le loro moto. La scomparsa del fantomatico Pisolo stata dovuta più che altro ad un' altra serie di conseguenze fortuite, infatti, portatosi presso una residenza segreta e isolata , sulle colline di Imperia, dopo essersi accordato con una comunità di amici meccanici del Monzese per la riparazione delle moto danneggiate da restituire alla concessionaria Yamaha, ha nell' ordine scaricato il portatile e forato due gomme del Tir e non avendo possibilità di collegamento in quanto la casa è sfornita di Tv, radio e telefono non si è reso conto dei contorni che stava assumendo la vicenda .
Successivamente il tir è stato ritirato e portato in questa officina meccanica del monzese, dove sono state effettuate tutte le riparazioni delle moto danneggiate. Nella giornata di ieri anche la Yamaha è stata informata sugli esiti positivi della vicenda, assentendo la presenza delle moto alla mostra mercato di Novegro che si terrà nei prossimi giorni, infatti il titolo in borsa oggi è subito salito del 134% ed il presidente del xtclub di Soresina e provincia ha infatti dichiarato " meno male, non potevo vivere senza di lei, fa niente e col Tosco me la vedrò più avanti". Nemmeno questa volta si è capito chi era il Tosco, ma va bene così.
In finale si è chiarita la posizione di tutti gli indagati ad eccezione di Batgrunf, che è stato rinviato a giudizio per possesso improprio di moto di fabbricazione tedesca, travestimento abusivo da supereroe e spalmaggio non autorizzato di fondo stradale, dovendo inoltre ripagare i danni alla casa Yamaha per i danni provocati.
Pertanto l' inchiesta risulta chiusa ed i P.M. come riuniti pare siano andati a festeggiare al lago con una pantagruelica convention eno gastronomica . (ANSIA- AMEN)
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... per un momento ho temuto il peggioilcicca ha scritto:...che tristezza... un tempo il burro lo usavo per imburrare...
le fette biscottate.



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La giustizia è lenta ...ma i nodi arrivano sempre al pettine !!!




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