RESTAURO XT500 GL
Moderatori: 115X180, Dumbut, MCXT500, vecchiato
Poichè non volevo rischiare di annoiarmi ho deciso di inziare il restauro veloce della mia prima XT:
A parte il motore che necessita interventi radicali (pippa olio, ha poca compressione) il telaio ed il resto presentano prinicipalmente i segni dei suoi 27 anni.
Mi limiterò a rifare telaio, accessori da verniciare (a polvere...) e bulloneria arruginita, perchè lì c'è bisogno, revisione impianto elettrico.
Non so se farò subito anche i mozzi e le ruote perchè...non vorrei rischiare di non riuscire a finire tutto il lavoro per il raduno 2007 sennò la nipotina Sarah mi picchia.
Magari le farò il prossimo inverno, non so ancora. (l'importante è lasciare sempre qualcosa da fare...)
Ero indeciso se postare qui o in sezione Bar, poichè non ci dovrebbero essere grossi problemi.
Segnalerò eventuali cose interessanti per la comunità.
Dopo aver ricostruito questa:
non ho timori...
A parte il motore che necessita interventi radicali (pippa olio, ha poca compressione) il telaio ed il resto presentano prinicipalmente i segni dei suoi 27 anni.
Mi limiterò a rifare telaio, accessori da verniciare (a polvere...) e bulloneria arruginita, perchè lì c'è bisogno, revisione impianto elettrico.
Non so se farò subito anche i mozzi e le ruote perchè...non vorrei rischiare di non riuscire a finire tutto il lavoro per il raduno 2007 sennò la nipotina Sarah mi picchia.
Magari le farò il prossimo inverno, non so ancora. (l'importante è lasciare sempre qualcosa da fare...)
Ero indeciso se postare qui o in sezione Bar, poichè non ci dovrebbero essere grossi problemi.
Segnalerò eventuali cose interessanti per la comunità.
Dopo aver ricostruito questa:
non ho timori...
Datemi un consiglio:
i cuscinetti di sterzo e forcellone:
volendo evitare, se possibile, di cacciarli fuori, come posso proteggerli adeguatamente dalla sabbiatura e dalla verniciatura a polvere?
A rigore andrebbero tolti, ma sopratutto quelli di sterzo sono praticamente nuovi e conici e mi dispiacerebbe rovinarli per tirarli fuori.
A meno che non esista un metodo "indolore" per farlo, a me viene in mente solo di scaldare (non con la fiamma...) un pò le zone interessate e provare. Che ne dite?
Grazie
i cuscinetti di sterzo e forcellone:
volendo evitare, se possibile, di cacciarli fuori, come posso proteggerli adeguatamente dalla sabbiatura e dalla verniciatura a polvere?
A rigore andrebbero tolti, ma sopratutto quelli di sterzo sono praticamente nuovi e conici e mi dispiacerebbe rovinarli per tirarli fuori.
A meno che non esista un metodo "indolore" per farlo, a me viene in mente solo di scaldare (non con la fiamma...) un pò le zone interessate e provare. Che ne dite?
Grazie
Ciao Gianluca,
premesso che quando ho verniciato la mia ho tolto tutto, perche ho cambiato tutto, il discorso per te cambia, devi salvare capra e cavoli...
Non so dirti riguardo al calore, ma ieri ho portato questo a verniciare a polvere. Poiche l'orso marsicano mi aveva messo una pulce nell'orecchio riguardo la verniciatura del foro del tendicatena ho chiesto lumi al verniciatore, il quale mi ha fatto vedete come fanno per tappare i fori. Ha messo un pezzo di nastro telato sulla parte da chiudere e con un foglio di carta vetrata piegato a metà ha grattato la parte eccedente del nastro sino a farlo diventare perfettamente coincidente con la parte da mascherare.
In precedenza avevo pensato al silicone per le canne fumarie, ma pare che silicone e verniciatura a polvere non vanno d'accordo.
premesso che quando ho verniciato la mia ho tolto tutto, perche ho cambiato tutto, il discorso per te cambia, devi salvare capra e cavoli...
Non so dirti riguardo al calore, ma ieri ho portato questo a verniciare a polvere. Poiche l'orso marsicano mi aveva messo una pulce nell'orecchio riguardo la verniciatura del foro del tendicatena ho chiesto lumi al verniciatore, il quale mi ha fatto vedete come fanno per tappare i fori. Ha messo un pezzo di nastro telato sulla parte da chiudere e con un foglio di carta vetrata piegato a metà ha grattato la parte eccedente del nastro sino a farlo diventare perfettamente coincidente con la parte da mascherare.
In precedenza avevo pensato al silicone per le canne fumarie, ma pare che silicone e verniciatura a polvere non vanno d'accordo.
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
Non credo sia giusto dire che il silicone non è compatibile con la verniciatura a forno. Sopporta circa 180/200° C ed è esattamente quanto si usa per mascherare i pezzi dove non si vuole che la vernice attacchi (perni filettati, ad esempio): di questo sono sicuro perchè ne ho esperienza personale.
Aggiunta: gli sverniciatori chimici funzionano perfettamente anche con le vernici a polvere fissate a forno. Anche questo verificato personalmente.
Aggiunta: gli sverniciatori chimici funzionano perfettamente anche con le vernici a polvere fissate a forno. Anche questo verificato personalmente.
Per il silicone ho riportato quello che mi ha detto il titolare dell'officina dove porto a verniciare, per tappare o mascherare: legno, sughero o nastro telato. Silicone e pezzi di stoffa no. Il primo, ripeto per la sua esperienza, non è indicato perche potrebbe far reazione chimica con la vernice e compromettere il risultato finale, la stoffa perchè peletti e filamenti potrebbero staccarsi ed in fase di verniciatura venir inglobati nella stessa con antiestetici risultati.
Poi come dice ame...ognuno è libero di fare come meglio ritiene opportono,
e perche nò un pò di fattore "C" non guasta....
Com'è un orso di mare?
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
Grazie ragazzi! in attesa dello schizzo di Ame (per me è marsicano di mare - orso ormai in estinzione, amato e rispettato da tutti i bimbi perchè ripara le bici, costruisce giocattoli in ferro e quando serve bacchetta tutti etc.).
Credo che andrò di nastro telato dove possibile.
Ieri ho tirato giù la parte elettrica e ho scoperto che...quella moto era passata per molte mani, non proprio sapienti (anche se funzionava tutto), nel senso che c'era nastro isolante in abbondanza dappertutto, toccherà ribattere i fili con attenzione. E poi...i fili che arrivano al faro sono quasi tutti più lunghi del necessario, nel faro c'era un groviglio che sembrava le budella in peritonite di un elefante...
No. un'altra treccia non la rifaccio, il restauro è conservativo.
Intanto la moto sarà più leggera senza tutto quel nastro... .
Andando avanti confermo che Teresa (il nome della moto) ne aveva proprio bisogno.
X Ame ho trovato valvole e molle.
Credo che andrò di nastro telato dove possibile.
Ieri ho tirato giù la parte elettrica e ho scoperto che...quella moto era passata per molte mani, non proprio sapienti (anche se funzionava tutto), nel senso che c'era nastro isolante in abbondanza dappertutto, toccherà ribattere i fili con attenzione. E poi...i fili che arrivano al faro sono quasi tutti più lunghi del necessario, nel faro c'era un groviglio che sembrava le budella in peritonite di un elefante...
No. un'altra treccia non la rifaccio, il restauro è conservativo.
Intanto la moto sarà più leggera senza tutto quel nastro... .
Andando avanti confermo che Teresa (il nome della moto) ne aveva proprio bisogno.
X Ame ho trovato valvole e molle.
Un altro efficace utilizzo del silicone (in tubetti o cilindretti: non ho esperienza di un suo utilizzo in forma di pasta o spray) è per mascherare parti che non si vogliono zincare o nichelare, per esempio. Durante questi trattamenti, i bagni acidi tendono a sciogliere persino i nastri adesivi metallici (alluminio in genere) che vengono invece efficacemente utilizzati per la mascheratura dei pezzi da verniciare e passare al forno a 180°C. Il silicone si trova in una varia gamma di diametri presso i rivenditori di materie plastiche.
@ GL: se ti può tornare utile ho "spogliato" la treccia vecchia, tutti i fili sono a vista e cosa più importante non mi sembra manomessa, fammi sapere...
Per quanto riguarda il nastro isolante sono d'accordo con Muffler82, nel risistemare la moto l'ho sostituito completamente con i tubetti termoastringenti da elettricista, a mio giudizio il lavoro viene molto più pulito e sicuramente duraturo.
Fabrizio
Per quanto riguarda il nastro isolante sono d'accordo con Muffler82, nel risistemare la moto l'ho sostituito completamente con i tubetti termoastringenti da elettricista, a mio giudizio il lavoro viene molto più pulito e sicuramente duraturo.
Fabrizio
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
Ame, complimenti per l'idea.
Anche se io, ad onor del vero, sostituirei la plastica con l'alluminio, cosi non correrei il rischio di fare una bella colata nel forno. Non credo che gli operai siano così accorti da toglierli prima di cuocere.
Fabrizio
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Socio Nr 143 dal 2005
Io per il forcellone ho fatto come dice Ame ma senza tappi di plastica; ho messo a contatto direttamente le rondelle di metallo col forcellone assicurandomi che non passasse nulla e stringendo bene poi ho portato a sabbiare e verniciare a polvere.Ame ha scritto:La plastica di cui scrivo non è una p. qualunque, ma un tipo di nylon chiamato aculon, di frequente impiego nelle tornerie e abbondantemente collaudata a questo scopo_115X180 ha scritto: Ame, complimenti per l'idea.
Anche se io, ad onor del vero, sostituirei la plastica con l'alluminio, cosi non correrei il rischio di fare una bella colata nel forno. Non credo che gli operai siano così accorti da toglierli prima di cuocere.
Fabrizio
Queste sono le caratteristiche fisiche del nylon_
L'alternativa, dispendiosa, è di farli in alluminio_
PS_115, stavolta non è questione di (a)culo(n)_
L'unico inconveniente è che la verniciatura non viene nel punto di contatto delle rondelle con il forcellone.
_________________
Stefano
Stefano
La moto è a pezzi e pronta per la verniciatura, lucidatura, etc.
Come già detto aveva proprio bisogno dell'intervento.
Ricapitolando
- telaio, forcellone, pedane, leva fremo, piastre forcella ed accessori metallici verniciati: NERO LUCIDO
- marmitta, mozzi, carter motore, strumenti: NERO OPACO (o semilucido o matto)
- bulloneria, ad ammenicoli vari: CROMATI (rischio l'effetto albero di Natale, ma ho un debole per la cromatura...)
- raggi: acciao inox kedo (stiamo indagando con l'Alpina per altri tipi)
- cerchi e forcelle: LUCIDATI
- testa e cilindro: sono ancora indeciso se lasciarli grezzi (meno belli ma più funzionali) o nero (più bello ma meno durevole)
Il resto verrà pulito e ripristinato con sano olio di gomito, pazienza e passione.
A presto
Come già detto aveva proprio bisogno dell'intervento.
Ricapitolando
- telaio, forcellone, pedane, leva fremo, piastre forcella ed accessori metallici verniciati: NERO LUCIDO
- marmitta, mozzi, carter motore, strumenti: NERO OPACO (o semilucido o matto)
- bulloneria, ad ammenicoli vari: CROMATI (rischio l'effetto albero di Natale, ma ho un debole per la cromatura...)
- raggi: acciao inox kedo (stiamo indagando con l'Alpina per altri tipi)
- cerchi e forcelle: LUCIDATI
- testa e cilindro: sono ancora indeciso se lasciarli grezzi (meno belli ma più funzionali) o nero (più bello ma meno durevole)
Il resto verrà pulito e ripristinato con sano olio di gomito, pazienza e passione.
A presto
A proposito di pulire...
nell'attesa di riavere...la moto seppur a pezzi... sto provando a pulire il basamento motore da incrostazioni trentennali, i cui segni sono venuti fuori con la prima "passata" di sgrassanti, etc.
Di sicuro con tanta pazienza, olio di gomito e polpastrelli d'acciaio si fa, ma ci vuole anche tanto tempo (che purtroppo scarseggia ).
Avete un prodotto o sistema da consigliare per provare a procedere più rapidamente?
nell'attesa di riavere...la moto seppur a pezzi... sto provando a pulire il basamento motore da incrostazioni trentennali, i cui segni sono venuti fuori con la prima "passata" di sgrassanti, etc.
Di sicuro con tanta pazienza, olio di gomito e polpastrelli d'acciaio si fa, ma ci vuole anche tanto tempo (che purtroppo scarseggia ).
Avete un prodotto o sistema da consigliare per provare a procedere più rapidamente?
NdA a posteriori: si parlava di una testata vendutami da Amedeo il quale aveva lucidato a specchio entrambi i condotti di aspirazione e scarico e da li è nata una discussione sul tema lucidi o ruvidi...
Non è farina del mio sacco ma...dicono che
i condotti di aspirazione non debbano essere lucidati.
Dalla foto ovviamente non si capisce se lo siano.
E' vero? Perchè?
Non è farina del mio sacco ma...dicono che
i condotti di aspirazione non debbano essere lucidati.
Dalla foto ovviamente non si capisce se lo siano.
E' vero? Perchè?
Posso ...
Spesso mi reco da un mio caro amico, purtroppo ora ricoverato in gravi condizioni, che prepara motori per Porsche raffreddate ad aria
Dall'alto della sua esperienza trentennale, mi ha sempre detto:
nei motori datati, anche ad iniezione meccanica ma in special modo a carburatore/i e con distribuzione a due valvole per cilindro (con un deciso raggiungimento della coppia ai bassi regimi)
aspirazione "ruvida" e scarico "lucido", in quanto le ruvidità di un condotto d'aspirazione creano turbolenze che ottimizzano la combustione e conseguente resa del propulsore, soprattutto ai regimi medio-bassi
Il discorso ovviamente cambia per i moderni propulsori plurivalvole, ad iniezione elettronica e dotati di condotti d'aspirazione a geometria variabile
L'aspirazione lucidata, per le nostre XT, può al limite portar vantaggi in ragione di motori a cilindrata maggiorata, con testata a 4 valvole e più compressi, per un aumento di resa dai regimi medio-alti in su ...ma parliamo pur sempre di monocilindrici adeguatamente preparati, a cominciare da imbiellaggio, asse a cammes, rapporti, scarico, accensione, (di norma raffreddati ad acqua) ecc.
Ciaoooooooooo!!
Spesso mi reco da un mio caro amico, purtroppo ora ricoverato in gravi condizioni, che prepara motori per Porsche raffreddate ad aria
Dall'alto della sua esperienza trentennale, mi ha sempre detto:
nei motori datati, anche ad iniezione meccanica ma in special modo a carburatore/i e con distribuzione a due valvole per cilindro (con un deciso raggiungimento della coppia ai bassi regimi)
aspirazione "ruvida" e scarico "lucido", in quanto le ruvidità di un condotto d'aspirazione creano turbolenze che ottimizzano la combustione e conseguente resa del propulsore, soprattutto ai regimi medio-bassi
Il discorso ovviamente cambia per i moderni propulsori plurivalvole, ad iniezione elettronica e dotati di condotti d'aspirazione a geometria variabile
L'aspirazione lucidata, per le nostre XT, può al limite portar vantaggi in ragione di motori a cilindrata maggiorata, con testata a 4 valvole e più compressi, per un aumento di resa dai regimi medio-alti in su ...ma parliamo pur sempre di monocilindrici adeguatamente preparati, a cominciare da imbiellaggio, asse a cammes, rapporti, scarico, accensione, (di norma raffreddati ad acqua) ecc.
Ciaoooooooooo!!
NdR l'utente Ame sostiene che nella sua scuola i condotti di aspirazione si fanno lucidi a specchio
Sullo scarico lucido ti do ragione
Sull'aspirazione NO
Sergio Zunino prepara motori da prima che tu nascessi e per me è VANGELO!
Sullo scarico lucido ti do ragione
Sull'aspirazione NO
Sergio Zunino prepara motori da prima che tu nascessi e per me è VANGELO!
Ultima modifica di Pisolo il 03/04/2007, 13:41, modificato 1 volta in totale.
La lavorazione di una testa è un'argomento molto complesso, ovvero si può intervenire in tantissimi particolari.
Per quanto concerne la lavorazione dei condotti in via empirica si può provvedere in via empirica alo spianamento di imperfezioni e sbavature di fusione, per ottimizzare la velocità dei gas si usa uno strumento chiamato "Flussometro". Detto strumento fornisce le indicazione per intervenire sui condotti al fine di dargli la conformazione migliore.
Non sempre si risolve eliminando materiale, a volte convine aggiungerne e in quel caso si può ricorrere a delle resine epossidiche.
Per quanto concerne la lavorazione dei condotti in via empirica si può provvedere in via empirica alo spianamento di imperfezioni e sbavature di fusione, per ottimizzare la velocità dei gas si usa uno strumento chiamato "Flussometro". Detto strumento fornisce le indicazione per intervenire sui condotti al fine di dargli la conformazione migliore.
Non sempre si risolve eliminando materiale, a volte convine aggiungerne e in quel caso si può ricorrere a delle resine epossidiche.
gl ha scritto:La moto è a pezzi e pronta per la verniciatura, lucidatura, etc.
Come già detto aveva proprio bisogno dell'intervento.
Ricapitolando
- telaio, forcellone, pedane, leva fremo, piastre forcella ed accessori metallici verniciati: NERO LUCIDO
- marmitta, mozzi, carter motore, strumenti: NERO OPACO (o semilucido o matto)
- bulloneria, ad ammenicoli vari: CROMATI (rischio l'effetto albero di Natale, ma ho un debole per la cromatura...)
- raggi: acciao inox kedo (stiamo indagando con l'Alpina per altri tipi)
- cerchi e forcelle: LUCIDATI
- testa e cilindro: sono ancora indeciso se lasciarli grezzi (meno belli ma più funzionali) o nero (più bello ma meno durevole)
Il resto verrà pulito e ripristinato con sano olio di gomito, pazienza e passione.
A presto
@gl: con cosa proteggi l'interno dei carter e le superfici d'accoppiamento dell'intero motore dalla sabbiatura e verniciatura?
Saluti
Parliamo dei carter frizione, volano, punte, filtro olio non di quelli centrali.XTeo ha scritto:@gl: con cosa proteggi l'interno dei carter e le superfici d'accoppiamento dell'intero motore dalla sabbiatura e verniciatura?gl ha scritto:- marmitta, mozzi, carter motore, strumenti: NERO OPACO (o semilucido o matto)
Saluti
Come suggerito da Fabrizio, ho preso due lastre di ferro e ci ho imbullonato i carter (devi solo aver la pazienza di fare i buchi al posto giusto. Per la boccola sporgente dietro al foro della messa in moto devi trovare una punta a tazza (mi sembra da 42 ma non ricordo).
Tra carter e ferro ho messo del nastro da carrozziere a modo di guarnizione sperando che aiuti il distacco dopo la verniciatura.
Su questo ti dirò in seguito quando mi restituiscono i pezzi e comincerò a lavorarli.
Ovviamente i paraolii vanno tutti tolti e sostituiti.
Ultima modifica di gl il 17/09/2008, 16:45, modificato 1 volta in totale.
La moto o meglio tutti i suoi pezzi sono tornati alla base!
Unica pecca: hanno fatto tutti i pezzi (a polvere) nero lucido (anche se non è quello brillante del carrozza)... ma visto che sarà una moto albero di natale la lascerò così ed al raduno ci metteremo i regali sotto...
Appena scarto tutto faccio qualche foto.
E poi si ricomincia a montare...
Unica pecca: hanno fatto tutti i pezzi (a polvere) nero lucido (anche se non è quello brillante del carrozza)... ma visto che sarà una moto albero di natale la lascerò così ed al raduno ci metteremo i regali sotto...
Appena scarto tutto faccio qualche foto.
E poi si ricomincia a montare...
Il rimontaggio è iniziato, a rilento causa totale mancanza di tempo, ma è iniziato.
Primo step ripulitura di tutte le filettature ed i passaggi che la vernice a polvere aha ricoperto. Avevo messo viti sacrificali un pò dappertutto ma ovviamente qualche buco me lo sono perso...
Questa è una buona cosa da ricordare quando si vernicia a polvere:
tappare tutti i buchi perchè quella vernice fa spessore.
Cannotto di sterzo, portabatteria, bobina sono al loro posto, le forcelle sono state riassemblate.
Putroppo la speranza di finirla per il raduno è svanita...
Primo step ripulitura di tutte le filettature ed i passaggi che la vernice a polvere aha ricoperto. Avevo messo viti sacrificali un pò dappertutto ma ovviamente qualche buco me lo sono perso...
Questa è una buona cosa da ricordare quando si vernicia a polvere:
tappare tutti i buchi perchè quella vernice fa spessore.
Cannotto di sterzo, portabatteria, bobina sono al loro posto, le forcelle sono state riassemblate.
Putroppo la speranza di finirla per il raduno è svanita...
Lentamente si procede...
quasi pronto a rimontare il forcellone e le sospensioni. Pedale freno ed annessi ok, ammortizzatori riassemblati - bellissimi - come nuovi (non ho rimesso la protezione interna in plastica...perchè inutile e dannosa per l'amm perchè strusciando lo rovina).
Mi devo ricordare di fare qualche foto...
quasi pronto a rimontare il forcellone e le sospensioni. Pedale freno ed annessi ok, ammortizzatori riassemblati - bellissimi - come nuovi (non ho rimesso la protezione interna in plastica...perchè inutile e dannosa per l'amm perchè strusciando lo rovina).
Mi devo ricordare di fare qualche foto...
ecco 2 foto:
Per montare le forche (che son pronte) devo però levare dall'interno delle piastre la vernice a polvere che ha fatto un bel pò di spessore.
Il parafango blu è dell'YZ250 in letargo da 10 mesi...
Il telaio appeso al muro e di un tenere600 del mastro che prima poi metteremo in piedi (la moto è completa ma manca il tempo...)
gli amm sono quelli originali senza però il parapolvere interno che credo non serva a nulla...
Le prossime quando la metto sulle ruote (anch'esse pronte) anche se in attesa dei piombi da raggi per l'equilibratura.
Per montare le forche (che son pronte) devo però levare dall'interno delle piastre la vernice a polvere che ha fatto un bel pò di spessore.
Il parafango blu è dell'YZ250 in letargo da 10 mesi...
Il telaio appeso al muro e di un tenere600 del mastro che prima poi metteremo in piedi (la moto è completa ma manca il tempo...)
gli amm sono quelli originali senza però il parapolvere interno che credo non serva a nulla...
Le prossime quando la metto sulle ruote (anch'esse pronte) anche se in attesa dei piombi da raggi per l'equilibratura.
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- Iscritto il: 18/10/2005, 9:17
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belle anche le zinne della bionda luglio/agosto
Manuel
socio #191
Yamaha e Bmw d'epoca
_________________
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L'albero di Natale è in piedi!
Non ci sono state difficoltà particolari e sembrerebbe tutto in ordine ma ho un dubbio sulle frecce posteriori (nel nostro box abbiamo poca familiarità con le frecce... ):
il negativo delle posteriori va come su quelle anteriori (con capocorda ad occhiello imbullonato sull'estremità della freccia)?
Grazie!
I passaggi un pò laboriosi ma anche piacevoli avendo tempo sono solo la pulizia (accurata) di tutta la minuteria, pezzi e pezzettini con quasi un trentennio di morchia sopra!
Resta da pulire l'interno serbatoio, risabbiare e verniciare la marmitta, montare il gruppo parafango post e sopratutto revisionare l'impianto l'elettrico che pur funzionando era (anzi è ancora un pò malconcio.
Comunque è sempre emozionante rimettere una moto sulle ruote: da una serie di componenti sparsi qua è là il giocattolo inizia a prendere una forma che gli è più consona .
La moto ora sta così:
Il motore sta così:
ma tutti i "componenti sono lindi e pinti e sopratutto pronti per essere montati.
Che dire...peccato non avere tanto tempo libero per proseguire rapidamente, purtroppo da lunedi si ritorna alle mezzore rubate al quotidiano...
Non ci sono state difficoltà particolari e sembrerebbe tutto in ordine ma ho un dubbio sulle frecce posteriori (nel nostro box abbiamo poca familiarità con le frecce... ):
il negativo delle posteriori va come su quelle anteriori (con capocorda ad occhiello imbullonato sull'estremità della freccia)?
Grazie!
I passaggi un pò laboriosi ma anche piacevoli avendo tempo sono solo la pulizia (accurata) di tutta la minuteria, pezzi e pezzettini con quasi un trentennio di morchia sopra!
Resta da pulire l'interno serbatoio, risabbiare e verniciare la marmitta, montare il gruppo parafango post e sopratutto revisionare l'impianto l'elettrico che pur funzionando era (anzi è ancora un pò malconcio.
Comunque è sempre emozionante rimettere una moto sulle ruote: da una serie di componenti sparsi qua è là il giocattolo inizia a prendere una forma che gli è più consona .
La moto ora sta così:
Il motore sta così:
ma tutti i "componenti sono lindi e pinti e sopratutto pronti per essere montati.
Che dire...peccato non avere tanto tempo libero per proseguire rapidamente, purtroppo da lunedi si ritorna alle mezzore rubate al quotidiano...
Ciao a tutti
Ciao Gianluca, complimenti per il bel lavoro . Per quanto riguarda le frecce posteriori, non c'é nessun occhiello come succede invece per quelle anteriori, poichè il "negativo" é costituito dalla parte filettata metallica della freccia stessa. Come mi ha suggerito "Ame il terribile" (grazie), per avere un corretto funzionamento degli indicatori di direzione, bisogna togliere ogni traccia di vernice dai fori della staffa portafreccia e dal foro sul telaio su cui é avvitata la staffa stessa.
Ciao, Sauro
P.S. Ricordati dell' Inglese
Ciao Gianluca, complimenti per il bel lavoro . Per quanto riguarda le frecce posteriori, non c'é nessun occhiello come succede invece per quelle anteriori, poichè il "negativo" é costituito dalla parte filettata metallica della freccia stessa. Come mi ha suggerito "Ame il terribile" (grazie), per avere un corretto funzionamento degli indicatori di direzione, bisogna togliere ogni traccia di vernice dai fori della staffa portafreccia e dal foro sul telaio su cui é avvitata la staffa stessa.
Ciao, Sauro
P.S. Ricordati dell' Inglese
Ultima modifica di Buba il 05/10/2007, 23:06, modificato 1 volta in totale.