Restauro XT 500 1976

Manutenzione, riparazione e modifica della nostra moto

Moderatori: 115X180, Dumbut, MCXT500, vecchiato

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PBarny
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29/05/2021, 14:42

Ciao a tutti, sto restaurando una XT500 del 1976 e visto che molte cose non le conosco bene vorrei fare alcune domande.
Il parafango che era montato sopra è arancione quasi rosso (presumo del modello 1977) io sapevo che sulla 1976 era solo bianco risulta anche a voi?
Il manubrio è leggermente più largo e un pochino più alto e nero, anche per questo sapevo che invece era cromato, sapete se montavano anche la versione nera?
Ultima cosa, ho praticamente smontato tutto tranne il bloccasterzo.. Ma anche con la chiave ho difficoltà per estrarre il blocchetto, qualcuno sa come fare senza usare trapano o se esiste la manovra giusta?
Grazie a tutti
2pi
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29/05/2021, 18:06

Premesso che non ho verità assolute, credo che le risposte ai tuoi dubbi siano che sì, il parafango anteriore era bianco, e sì, il manubrio era cromato. Quanto al bloccasterzo, mi sorprende un po' che non esca nemmeno con la chiave che, ovviamente, deve essere ruotata nella posizione giusta. Magari aiutati con un po' di olio sbloccante, considerando che il mio è uscito senza nessun problema dopo 44 anni! (Nemmeno a dirsi che hai rimosso lo sportellino di copertura, salvando rivetto e rondella ad onde, difficile a trovarsi quest'ultima).
Per il tuo restauro, il consiglio che mi sento di darti, trovandomi nella tua stessa situazione, ma con un modello del 1977, è di cercare in internet delle foto della tua versione (XT500C) e di verificare la correttezza dei ricambi e dei pezzi utilizzati su di un catalogo rinomato come il tedesco KeDo (sempre un punto di riferimento in questi casi).
Poi a domande specifiche molti frequentatori di questo forum, infinitamente più competenti di me, sapranno aiutarti, anche con le varie tecniche di restauro con cui anch' io sto facendo pratica, e che personalmente trovo molto interessanti (se ne trovano di molto ingegnose su youtube).
PBarny
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29/05/2021, 20:58

Grazie per le informazioni e consigli, nella spiegazione riguardo al parafango non ho scritto che il parafango era il posteriore, comunque si sto facendo ricerche su internet e infatti l'unico parafango uguale è su una versione 1977. Grazie ancora
vecchiato
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30/05/2021, 5:32

A me risulta che il manubrio fosse cromato e non nero, sia nella versione Usa che in quella Europa. Supponendo che il/i precedenti possessori abbiano cambiato il manubrio (oltre che dipinto ad es. per nascondere scrostamenti della cromatura) con uno di un'altra versione di XT 500 ricordati che quello della 76 è leggermente diverso dalle successive (esclusa forse la 77) in quanto il traverso è di diametro leggermente maggiore (mi pare 13 mm contro i 10 mm delle versioni seguenti). A tal riguardo in precedenti argomenti del forum dovrebbe esserci un passaggio a questo riguardo.

Non ho capito bene il discorso del blocca sterzo: se devi girarlo per sbloccare il canotto di sterzo probabilmente basta un pò di olio lubrificante (ma in questo caso vorrebbe dire che avevi l'avantreno bloccato e non credo sia il caso). Se invece lo devi estrarre totalmente prova a chiedere a un qualsiasi meccanico che aggiusta motorini o scooter senza dover per forza andare in Yamaha ( a meno che non arrivi qualche indicazione dal forum).
Se devi cambiare il blocchetto di sterzo ricordati (come ho scritto anni fa nel forum) che in alternativa al blocchetto originale (se ancora in commercio)o da KEDO puoi metterci il blocchetto da 12 mm della vespa. Non avrai la chiave originale marcata Yamaha ma il blocchetto è identico e identicamente funzionale a prezzo basso

Il parafango era bianco nella versione Usa ed Europa a meno che non sia stato messo un parafango di qualche versione americana di TT o di ginger oppure non sia stato colorato.
Chissà in 40 anni passati che diavolerie hanno inventato i precedenti proprietari.
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Dumbut
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30/05/2021, 7:47

76 rossa versione giapponeseCondivido i consigli che ti sono stati dati.
Il blocchetto se hai la sua chiave e funziona regolarmente, esce abbastanza facilmente togliendo (con perizia) il perno.
Tolto quello, la pacchetto cromata casca da sola ed a chiave inserita si sfila anche il cilindretto.
Può essere che ci sia ruggine o altro materiale che rende lo sfilare difficoltoso, ma la procedura è quella.
Annega la parte con wd40 e muovi il cilindro magari alternando colpetto verso canotto e tirate aiutandoti con la chiave.
Può essere che sia stato forzato lo sterzo ad antifurto inserito. Se successo più volte ed in modo violento potrebbe aver piegato un pò il perno che entra nella cava dello sterzo o creato una bava nella stessa.
Questo potrebbe essere il motivo che il cilindro ha difficoltà ad uscire.... ma la procedura è quella.
Per il resto, come detto giustamente dagli amici, con moto di quegli anni ci può stare di tutto perché l'importazione della 76 era legata alla libera iniziativa di varie aziende.
Per cui sulle prime 76 importate puoi trovare discrepanze tanto su codici che su componenti derivanti dalla destinazione iniziale.
Colori gemme, indicazioni in miglia, catadiottri laterali, selle senza cinghia passeggero, faro e blocco chiave con luce posizione ed altre manipolazioni per adeguare alle normative vigenti aĺ'epoca per poterle immatricolare.
Quindi prima di partire in piena a sostituire parti, consiglierei di approfondire e risalire, per quanto possibile, a quali sono caratteristiche originali e quali gli accrocchi dei vari meccanici e proprietari nel corso degli anni, magari chiedendo al precedente proprietario.
dumbut
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Dumbut
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30/05/2021, 7:52

Altra cosa che aiuta molto è fare un pó di foto e condividere.
Alle volte una foto vale come mille parole per chi sa vedere
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1976_XT500.jpg
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2pi
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30/05/2021, 21:10

In realtà quella della foto sembra una versione americana "ginger" del 1976 (credo) che non penso si sia vista in Europa. Infatti ha lo scarico basso, tipico delle XT del 1976, ma le decals del serbatoio di quelle del 1977 (come dicevo, di quelle importate in Europa in quell'anno).
Non sono un esperto e non mi azzardo a dare cose per sicure, diciamo che come riferimento per un restauro nostrano cercherei delle foto di XT500C bianche europee, che possono differire da quelle "americane".
2pi
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30/05/2021, 21:16

Di sicuro, a questo punto, a tutti noi sarebbe venuta voglia di vedere qualche foto di questa moto, ancora prima che si avvii al restauro...
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Dumbut
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30/05/2021, 21:26

Questa è la versione per mercato giapponese con tanto di spia su farò per raggiungimento limite di velocità
Rif.
https://m.facebook.com/groups/xt500foru ... on_generic
Rossa, ginger, era solo per dire che di 76 ve ne sono più varianti e non si sa mai..... 😊
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PBarny
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31/05/2021, 0:45

Grazie a tutti per le informazioni e l'aiuto.
Per il bloccasterzo ho risolto... Bastava solo insistere.
In effetti ho fatto molte ricerche e ho trovato quanto avete indicato anche voi ma non certezze, sta di fatto che manubrio e parafango non sono uguali alla versione 1976 "ufficiale" e il precedente proprietario non ricorda di averli cambiati, ma si sa in 45 anni sai quante cose possono essere state cambiate.
Cmq anche la mia é dotata di conta km in miglia, blocchetto con una sola posizione, banda faro stretta, manca la cinghia Il fanale posteriore e di altre.versioni come le frecce e la marmitta ma di quella so che sicuramente è stata sostituita.
Cercherò di documentarmi per cercare di riportare la moto il più possibile alla versione originale.
Il restauro é già iniziato e praticamente ho smontato tutto ma ho moltissime foto, intanto ne allego qualcuna.
Grazie
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IMG_20210424_191456.jpg
PBarny
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31/05/2021, 0:49

Altro allegato...
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IMG_20210424_191228.jpg
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Dumbut
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31/05/2021, 8:48

Si, il proprietario si è preso qualche licenza..... ma con buona volontà tornerà in forma
dumbut
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31/05/2021, 14:52

Si effettivamente.... Comunque sono già sul pezzo e anche se ci vorrà un po' di tempo spero di riportarla agli antichi splendori.
Ho visto una foto su un gruppo XT/TT (America) di una moto da rimettere con lo stesso identico manubrio anche se non so se è stato sostituito dopo.
Ciao a tutti
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31/05/2021, 16:02

Certamente una buona base per un restauro impegnativo e probabilmente pure un po' costoso, anche se si sa che, in questi casi, queste due cose si danno quasi per scontate.
Se ci sarà, da parte tua, la disponibilità a farci partecipi dei tuoi lavori, credo possa risultare un bel diario di come procedere a rimettere in buone condizioni una moto vissuta, ma dal fascino ancora intatto.
Magari anche rendendoci edotti delle varie spese via via affrontate, così da avere un'idea pure degli attuali costi.
Diciamo che sarà anche interessante seguire la strada scelta: ricondizionare dove possibile, oppure acquistare un bel po' di pezzi nuovi e procedere direttamente con la sostituzione di quelli non in condizioni ottimali.
Essendo anch'io alle prese con gli stessi dilemmi, do solo un' idea: un paio di ammortizzatori nuovi dai 200 € in su (limite superiore il cielo), una coppia di steli per forcella anteriore 300/350 €, una revisione, nemmeno troppo impegnativa del motore, sui 6/700 € più i pezzi da cambiare, uno scarico nuovo, forse meglio nemmeno scriverlo...
Ovviamente il mio intento è tutt'altro che quello di preoccupare, in fin dei conti la moto, alla fine, un suo bel valore ce l'avrà, ma la constatazione che la molla vera, per andare avanti, come sempre in questi casi, è la passione di fondo (quella sì che ci vuole)...
PBarny
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01/06/2021, 0:27

Il progetto parte da lontano, infatti già molti anni fa avevo idee su questa moto, poi per un sacco di motivi non ne feci niente, ho cercato qualcosa anni fa ma niente,poi un mese fa mi sono imbattuto in questa moto molto vicina a dove abito e dopo averla vista ho fatto il passo.
Conosco benissimo lo stato della moto, ero e sono consapevole di quanto dovrò affrontare sia economicamente che come impegno, ma queste cose o le fai per una reale passione /attrazione perché se guardi altro non le dovresti fare.
Comunque dopo averla portata a casa ho sistemato quelle poche cose per cercare di metterla in moto e dopo esserci riuscito (non facilmente ma tutto sommato credevo peggio) ho eseguito lo smontaggio.
La moto è completamente smontata e sto iniziando la verifica e sistemazione dei pezzi poi a seguire verniciature e quanto altro.
Ciao a tutti e grazie per i consigli
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Dumbut
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01/06/2021, 13:55

PBarny ha scritto:
31/05/2021, 0:45
...Cercherò di documentarmi per cercare di riportare la moto il più possibile alla versione originale......
A questo proposito una domanda fondamentale: La moto è a posto con documenti o andrà reimmatricolata tramite FMI?
dumbut
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01/06/2021, 19:57

Dumbut, se hai voglia di dilungarti un po’ sull’argomento, mi piacerebbe sapere cosa comportano i due casi . Ovviamente specialmente il caso di una moto radiata volontariamente visto che è sicuramente la situazione più complicata, nonché la mia, neanche a dirlo...
PBarny
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01/06/2021, 23:27

Ciao a tutti,
La moto era ferma da una vita ma non era radiata e aveva tutti i documenti in ordine e la targa , quindi è stato fatto regolare passaggio di proprietà a mio favore.
Buona serata
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Dumbut
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02/06/2021, 8:02

Perfetto. Allora non ci sono problemi di sorta, puoi procedere tranquillo.
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02/06/2021, 8:55

2pi ha scritto:
01/06/2021, 19:57
Dumbut, se hai voglia di dilungarti un po’ sull’argomento, mi piacerebbe sapere cosa comportano i due casi . Ovviamente specialmente il caso di una moto radiata volontariamente visto che è sicuramente la situazione più complicata, nonché la mia, neanche a dirlo...
Con la possibilità di reimmatricolare anche una moto di origine sconosciuta data dalla FMI, credo che si possa rimettere in strada praticamente tutto.
Per ovvi motivi non conviene portarsi a casa moto la cui origine non sia legale, e delle altre ricordarsi di farsi firmare un documento dal venditore che la moto o anche il motore (se acquistate solo quello) è di lecita provenienza.
Questo servirà per la procedura FMI che prevede prima la registrazione come moto d'epoca e conseguentemente l'iter in motorizzazione e PRA per collaudo e targa nuova.
Con questa pratica si risolve anche il caso di radiazione per esportazione che una volta era un ostacolo insormontabile.
L'unico caso che potrebbe essere complicato è quello di radiazione per demolizione perchè in teoria la moto non dovrebbe esistere più fisicamente (ma ci sono un paio di agenzie di pratiche che risolvono ugualmente), ma vale solo per casi recenti dopo meccanizzazione informatica.
Se radiata da tanti anni credo sia applicabile tranquillamente la pratica di Origine sconosciuta. (ti verrà richiesta una firma del venditore .....ehm...nonsense burocratico obbligatorio :roll: )
Nel caso di radiazione d'ufficio (hai targa e libretto) per mancato pagamento tasse automobilistiche, per quanto ne so basta fare richiesta, e previo pagamento spese istruttoria più, mi sembra, l'equivalente di tre bolli, viene riattivato senza passare per FMI.
Questo è quanto mi era stato riferito già qualche anno fa in occasione di un mio acquisto e non mi risulta siano stati fatti sostanziali cambiamenti nel frattempo. Comunque tra i soci c'è chi lo ha fatto ultimamente e potrà se vuole confermare e puntualizzare meglio certi passaggi.
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02/06/2021, 14:57

Io ho recentemente reimmatricolato una moto mod. 1980 radiata per demolizione:
-sono andato in motorizzazione con il n. di telaio e mi hanno procurato la storia della moto (proprietari, targhe)dalla quale si evinceva che per l'appunto era stata radiata per demolizione e non risultava rubata. Hanno fatto la ricerca per scartoffie essendo stata radiata prima della meccanizzazione informatica;
- con questo documento sono andato al PRA e mi sono procurato estratto cronologico generale;
- l'ho iscritta FMI che mi rilasciato il relativo documento di iscrizione;
- con i documenti di cui sopra sono ritornato al la motorizzazione che ha provveduto alla immatricolazione;
- con tutti i documenti citati sono ritornato al PRA che ha provveduto alla reiscrizione.
2pi
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02/06/2021, 16:45

Bene, ora almeno conosco la, ancora lontana purtroppo, procedura che mi aspetta per reimmatricolare la mia XT. Di buono c'è che è sempre stata mia e ne conosco la targa prima della radiazione: ritengo che sia più semplice averne l'estratto cronologico quando sarà il momento.
Grazie per le delucidazioni
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Dumbut
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02/06/2021, 18:35

C'è un lato positivo. Forse per quando sarà da riportarla su strada ti sarà possibile riavere la targa vecchia ristampata e non quella europea come accadrebbe oggi..... Forse
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