SERBATOIO CON RUGGINE

Manutenzione, riparazione e modifica della nostra moto

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2pi
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21/08/2020, 14:13

Proprietario di una XT500D (1977) inutilizzata dai primi anni ’90 (nascita dei miei figli) ed addirittura riposta smontata in garage una quindicina di anni fa, mi sono recentemente chiesto, non per la prima volta in verità, se avessi voglia e determinazione di rimetterla in strada. Non ho ancora preso una decisione al riguardo, se non quella di verificare le condizioni dei pezzi che mi ricordavo abbastanza mal messi, se non per quei pochi per i quali avevo avuto una qualche minima attenzione prima di riporli o negli anni successivi.
Del serbatoio mi ricordavo di averlo sverniciato, rimossa la ruggine interna con parecchio lavoro, e riposto abbastanza protetto con la convinzione che sarebbe rimasto a lungo in condizioni discrete. Non è stato così: a delle condizioni eccellenti esterne faceva da contraltare una diffusissima e piuttosto pesante ruggine interna. Ho dato un’occhiata in giro su internet ed ho deciso di provare un mix dei vari rimedi proposti e la cui procedura riassumo.
Preparato il serbatoio avvitando una piastrina munita di guarnizione in silicone al posto del rubinetto, ed un tappo auto costruito al posto di quello della moto (nell' intento di preservare quest’ultimo).
Messi nel serbatoio 3 litri di aceto bianco a 6 gradi di acidità.
Inseriti anche dei dadi piuttosto piccoli (M6) e delle rondelle zigrinate Ø 10 (mi ero preso anche la briga di contarli 50 + 50 per essere sicuro sarebbero usciti tutti).
Deciso di lasciare l’aceto agire per circa 3 giorni, scuotendo in tutte le direzioni il serbatoio di tanto in tanto e riponendolo in diverse posizioni, anche capovolto, in modo da essere sicuro che l’aceto potesse agire in tutta la superficie interna.
Commenti personali su questa prima parte della procedura di rimozione ruggine interna del serbatoio: meglio non abbondare con l’aceto, se si decide di metterci dentro anche dadi e bulloni, in quanto il molto liquido ne riduce la capacità meccanica di agire sulla ruggine. Piuttosto svuotare il serbatoio e asportando così buona parte delle scaglie di ruggine smosse a metà periodo ed introdurre aceto pulito. Per quanto riguarda dadi, bulloni o quant’altro se c’è la possibilità di usare qualcosa di non ferroso potrebbe essere una buona idea. Come quella di legare i pezzi in piccole collane così da non perdere poi mezz’ora o più solo per farli uscire uno alla volta. Inutile, invece, la precauzione di contarli, visto che non c’è praticamente modo di dimenticarsene all’interno. Probabilmente l’aceto molto caldo potrebbe essere inizialmente ancora più efficace anche se non ho verificato la cosa. Tutte le superfici ferrose, compresa la parte interna del serbatoio, si arrugginiscono alla velocità della luce e di questo è bene ricordarsene sempre.
Svuotato il serbatoio dopo alcuni giorni, constatando che l’aceto era davvero lercio, ho sciacquato alcune volte e ci ho messo un po’ di acido solforico. Quello che avevo in casa era al 5% e non ha praticamente cambiato niente nei pochi minuti in cui l’ho lasciato agire. Se ne può trovare in concentrazioni di molto superiori e si può probabilmente usare al posto dell’aceto per risparmiare moltissimo tempo nella procedura. Si tratta forse di trovare il periodo ottimale per il quale lasciarlo agire senza rischio di provocare danni.
Dopo aver sciacquato per bene il serbatoio ci ho versato acqua e bicarbonato di sodio per neutralizzare l’acidità residua (come dicono in vari tutorial su youtube). Non so se è davvero necessario, io l’ho fatto.
Sciacquato nuovamente e sgocciolato, a questo punto ci ho versato dell’alcol per sfruttarne le capacità igroscopiche per ridurre l’umidità interna residua. Asciugato infine per una quindicina di minuti con il phon.
A questo punto per preservare il buon risultato della superficie interna ci ho versato circa 200 CC di olio per 2 tempi (quello che uso sulla mia vespa Special per fare miscela, per intenderci) e ho cercato di distribuirlo su tutte le pareti interne del serbatoio.
Forse (non ne sono sicuro) allo stesso scopo anni fa avevo usato un olio sbloccante, che si è rivelato troppo leggero per lo scopo, lasciando comunque fiorire la ruggine). Questa volta ho scelto il 2T con l’idea che se ne dovesse finire nella camera di scoppio, brucerebbe senza lasciare depositi. Adesso non credo più che ce ne sia la necessità, opterei invece per un olio più pesante che più facilmente può costituire una barriera contro la ruggine. In fin dei conti, al momento opportuno non dovrebbe essere difficile rimuoverlo completamente (spero).
Ultima cosa, l’unica forse originale mia, per proteggere le superfici non verniciate, oltre ad oliarle adeguatamente, dovrebbero essere poi ricoperte con della pellicola in pvc da cucina, da applicarsi a mo’ di foglia d’oro, che costituisce una eccellente barriera verso l’ossigeno dell’aria, che induce la ruggine. Per non aver fatto così sui tubi delle forcelle, nonostante l'olio applicato, me li ritrovo malamente arrugginiti in un paio di punti e vedremo se sarà possibile recuperarli con una delle procedure che si trovano in rete.
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21/08/2020, 22:16

In variante ai dadi ci sarebbe quella di utilizzare un mezzo kg di piombi da pesca. Montato il serbatoio su un supporto a mo di spiedo in posizione eccentrica, farlo girare fintanto che i piombino non avranno tolto e smussato i danni della ruggine creando una superficie grigia. Poi però sinceramente non saprei se consigliare il trattamento con la tankerite o con un convertitore. Non è che con l'olio risolvi definitivamente, anzi. Con il tempo temo ti ritroverai con lo stesso problema. ForSe la cosa migliore sarebbe restaurare la moto è girarci, così la ruggine non riuscirebbe a riformarsi :D :D
Ci sono tanti posti da xt dalle tue parti :D :D
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21/08/2020, 22:26

Più che olio, a protezione Sarebbe da applicare la stessa cera che applicano alle auto nuove perche non si rovinino nei piazzali e che viene iniettata negli scatolati dove non vi è accesso agevole, ma poi a tirarla via sono c@@zi.
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21/08/2020, 23:00

Certamente si possono, credo, immaginare altre sostanze per proteggere temporaneamente l'interno del serbatoio in attesa di montarlo, perché poi, sperabilmente, non ci saranno più grossi problemi. Io ho scelto l'olio perché ritengo sia facile da rimuovere lavando il serbatoio con benzina, ad esempio. Sostanze cerose non ho molta voglia di provarle, al momento, così come rivestimenti particolari. In seguito vedrò di tener d'occhio la situazione...
Se mi viene la voglia di rimettere la moto in strada, a questo punto, so a chi chiedere qualche consiglio...
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Dumbut
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21/08/2020, 23:10

👍👍👋
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