Cappuccio alla massa

29/06/2010, 14:37

La mia XT soffre l'acqua, per farmelo capire ha pensato bene di fermarsi sotto l'acqua a 25 Km da casa.
Riportata in garage ed ipotizzato che il colpevole possa essere il condensatore, in attesa di cambiarlo insieme alla puntine, sono alla ricerca di dove l'acqua va a rompere le palle.
Considerato che TUTTO l'impianto elettrico ha 3 anni, ed è stato acquistato in Yamaha tenderei a eliminarlo dalle possibili cause. L'unica cosa che salta agli occhi è la connessione della massa nei paraggi della bobina di sopra, nella mia moto si presentava in questo modo. Al momento mi piace pensare che in condizioni di acqua veramente pesante come quella che abbiamo preso sabato 26 Giugno qualche gocciolina abbia risalito il cavo e sia andata a rompere le palle alle connessioni con conseguente corto circuito del condensatore. Traendo ispirazione dal cappuccio che copre le connessioni elettriche all'altezza della batteria ho realizzato una copertura simile per questo connettore. Non sono sicuro che quello mostrato nella prima foto sia la posizione "ufficiale" del connettore, ma provando a smontare la bobina e provando varie soluzioni è risultata l'unica possibile.
Per realizzare il cappuccio ho chiesto aiuto a EtaBeta...nella mia testa ci sono pochi neuroni, talmente pochi che li conosco tutti e gli ho dato anche un nome... comunque EtaBeta mi suggerisce la soluzione:

Serve:
-pezzetto di guaina termoastringente;
-nr 1 cacciavite adeguatamente grosso;
-nr 1 supporto adatto per dargli la forma giusta;
-nr 1 pistola termica.

EtaBeta mi sussurra di infilare la guaina nell'apposito supporto indi contrappore il cacciavite infilandolo dall'altro capo...capito?...no?...volete una foto?...eccola...capito?...bene!
Quindi con la pistola termica scaldare solo la parte verso il cacciavite...capito?...no?...volete una foto?...uffa

Non so se questa è la soluzione al mio problema, mi auguro di non scoprirlo mai, non potrei sopportare un'altra inzuppata come le ultime due. Se qualcuno si cimenterà nell'ardita costruzione posso consigliare di acquistare una guaina delle giuste dimensioni, leggermente più grande del connettore da coprire perchè per farla stringere tanto bisogna insistere con la pistola con conseguente irrigidimento della guaina.

29/06/2010, 23:26

...scusa se sorrido ma è stata molto simpatica l'esposizione, nonchè costruttiva, di tutto ciò.
Ottimi suggerimenti direi Fabri, e vorrei aggiungere, considerato che stavo valutando lo stesso problema, è quello di utilizzare anche uno spray siliconico per mantenere lontano la odiosa nemica anche per gli umani... "umidità"...una bella spruzzata da fare nella zona bobina. Verificare anche che la guarnizione del coperchio punte e volano che sia integra senza spaccature.

07/07/2010, 23:22

Be, caro Fabrizio, oggi ho constatato che anche la mia soffre l'acqua...oggi sono andato a lavoro in moto, splendita mattinata di sole, arrivo e parcheggio. Alle 13.00 cielo coperto, ero in mensa e alle 13.30 inizia a piovere. Penso durerà un oretta invece dopo una fitta pioggia senza sosta termina alle 17.30...4 ore la moto sotto la pioggia. All'uscita cerco di metterla in moto senza successo. Insomma sono stato costretto a lasciarla in azienda fortunatamente all'interno con tanto di metronotte, e torno a casa con una mia collega d'ufficio.
Domani si prospetta tempo ottimo, come arrivo la piazzo al sole e dopo il pranzo proverò a metterla in moto...speriamo bene...e questo week end controllo e sigillo bobina (metodo Fabri')

Polipo · 08/07/2010, 7:39

ciao, l'idea di proteggere le connessioni con guaina termorestringente è buona(io la uso spesso), tieni presente che ne vendono anche un tipo con una resina interna che garantisce un'assoluta impermeabilizzazione.
però io farei anche un'altra prova e cioè staccherei dalla connessione il filo che va al blocchetto chiave (quello che serve per spegnere la moto), poi se la moto opportunamente bagnata non si spegne più allora il problema è nel blocchetto chiave oppure nel pulsante vicino alla manopola del gas, entrambi sono collegati allo stesso filo.

ciao, Claudio

08/07/2010, 7:43

Grazie Claudio, testerò anche questo!

08/07/2010, 11:43

motopi ha scritto:Be, caro Fabrizio, oggi ho constatato che anche la mia soffre l'acqua...oggi sono andato a lavoro in moto, splendita mattinata di sole, arrivo e parcheggio. Alle 13.00 cielo coperto, ero in mensa e alle 13.30 inizia a piovere. Penso durerà un oretta invece dopo una fitta pioggia senza sosta termina alle 17.30...4 ore la moto sotto la pioggia. All'uscita cerco di metterla in moto senza successo. Insomma sono stato costretto a lasciarla in azienda fortunatamente all'interno con tanto di metronotte, e torno a casa con una mia collega d'ufficio.
Domani si prospetta tempo ottimo, come arrivo la piazzo al sole e dopo il pranzo proverò a metterla in moto...speriamo bene...e questo week end controllo e sigillo bobina (metodo Fabri')

Questa mattina durante l'ora di pausa mi dico: PROVIAMO.....rullo di tamburi.......tiro l'aria, una pedalata....WROMMMMMM pom pom pom pom.... accensione perfetta!....

22/11/2010, 0:43

Sapevo di avere lo stop che non funzionava, avevo provato a cambiare la lampadina con scarsi risultati.
Oggi, complice la pioggia e la voglia di smontare qualcosa, decido di smontare il faro posteriore per vedere cosa non va. Attualmente monto il faro francese, quello piccolino in gomma l'ho preso qualche tempo fa da Kedo e mi era capitata la prima versione...quella con solo due fili a cui ho dovuto aggiungere il filo di massa.
Smonto, tolgo la parte riflettente e noto che il filo da me aggiunto è bruciato ed interrotto...sta a vedere che ho trovato il problema?
Ricordo che la moto iniziò ad andare male dopo aver acceso le luci...tecnici che dite?