Mentre stavo per attraversare il Po, inizia piovere abbastanza forte ... e la moto si spegne!
Dopo poco riparte e riesco a raggiungere un distributore; il gestore, gentilissimo, mi fa accomodare al riparo, vicino alla sua Willys, e mi presta la brugola, l’aria compressa ed il grasso per rendere ben stagno il vano puntine.
Riparto, ma niente da fare: 2km, stop, attesa, altri 2km, stop. Inverto la marcia e cerco di raggiungere un Brico per acquistare del materiale isolante, ma resto bloccato in campagna sotto al diluvio. Impavido attendo … attendo che spiova.
Ad un certo momento, nella pioggia battente, vedo un furgone rosso che si ferma ed il conducente mi fa cenno di avvicinarmi. Attraverso la strada e gli dico che sono fermo per un problema elettrico, e lui: “Ho già una moto nel furgone, ma ci sta anche la tua”.
Giù la rampa e carichiamo. “Andiamo in officina da me, e vediamo di rimediare”.
Resto senza parole …
Scarichiamo la moto in officina, pranziamo presso il bar lì vicino, e poi lui mette mano al filo della candela, ripristinando l’isolamento con della guaina termoretraibile e silicone. Riparazione perfetta!
E’ ormai tardi per proseguire in moto, passo da casa, prendo l’auto ed arrivo (disonore
) su quattro ruote allo sbornisotto.Dimenticavo, non ha voluto nulla: ho faticato ad offrirgli il pranzo!
Ho scritto tutto questo per ringraziare la persona, vero appassionato di moto, che mi ha soccorso.
E un “vicino di casa” di Exxidor, si chiama Italo Cerbone ed ha in officina tante belle moto “vecchie” a Casarile (Binasco-MI).