Oggi è XT500...

Dove si può parlare di questo e quello proprio come al bar

Moderatori: 115X180, Dumbut, MCXT500, vecchiato

Rispondi
115X180
Messaggi: 4425
Iscritto il: 18/04/2005, 22:57
Località: Rocca di Papa (Roma)
Contatta:

11/12/2011, 15:23

Ma con cosa avete iniziato?

Il mio primo mezzo abilitato* a circolare su strada è stato questo boxer, comprato nuovo ai miei 14 anni. Mi ha portato in giro per un anno, in seguito è passato a mia sorella ed io sono salito su un caballero identico a questo. Dai 15 ai 18 anni il caballero, oltre ad altre moto di varia cilindrata degli amici, mi ha portato in giro fino a quando una Giulietta 1800 è diventata il mio mezzo di locomozione.

Le foto del boxer lo ritraggono allo stato attuale, in attesa della seconda rinascita. La prima volta l'ho rimesso a nuovo una ventina di anni fa per utilizzarlo al mare, dopo anni di onorato servizio l'ho dato a mio nipote per imparare ad andare in motorino...ecco come me l'ha ridato. Ha già ricomprato la ruota posteriore ad altre cosette per farlo ritornare all'antico splendore.


* Da piccoli eravamo in sei: io e i miei due fratelli e tre cugini, tutti un 4 anni di differenza, il più grande del 1963 il più piccolo del 1967. Il passaggio successivo alle biciclette è stato un Ciao che è stato consumato e definitivamente distrutto in giardino da un gruppo di piccoli teppisti prima che il più grande compisse 14 anni.
XT 500 '81
Socio Nr 143 dal 2005
Avatar utente
nopossum
Messaggi: 324
Iscritto il: 27/08/2009, 12:03
Località: Mirano (Ve)

11/12/2011, 18:21

115X180 ha scritto:Ma con cosa avete iniziato?
Io ho iniziato con un motorino Guzzi Mark Trotter IV del 1972 che mio nonno aveva comprato per girare a Grado (Go) d'estate, dove abbiamo una casa.
Il Guzzi aveva qualche noia al variatore e sopra i 35 km/h sembrava sul punto di esplodere. Ma a me pareva una bellezza lo stesso, sebbene fosse completamente "de fero" e pesasse uno sproposito.
Poi è arrivato un Garelli "Basic" (tipo un Ciao, ma con il rapido sull'acceleratore), più moderno e performante, anche se "i fighi" avevano già i primi Fifty Malaguti (che invidia!).
A 16 anni mio padre mi comprò la moto: ero partito per un'Aprilia ETX125 chilometri zero, ma quando fummo in concessionario lui decise per un Yamaha DT125LC nuovo di pacca! (avviamento solo a pedale, of course).
Con quella moto ho fatto parecchi km, prima di passarla a mio fratello.
Di foto sottomano non ne ho (sono tutte a casa di mia madre), ma che ricordi! :wink:
nopossum
ex XT500 '81
Polipo
Messaggi: 521
Iscritto il: 21/04/2009, 12:30
Località: Imola

11/12/2011, 19:22

115X180 ha scritto:Ma con cosa avete iniziato?
accidenti :!: .....era tanto tempo che non ci pensavo più....il mio primo motorino è stato un fifty black special che comprai dopo il primo stipendio in officina (in bicicletta), perchè mio padre diceva che prima avrei dovuto capire che fatica era guadagnare i soldi, così avrei avuto più rispetto per quello che compravo.
era nuovo, bello,anzi bellissimo 8) , infatti giurai di non toccare neanche una vite :roll: ....poi....si sà come vanno queste cose, si inizia con il silenziatore e poi.....va bè, bei ricordi, grazie 115x180 per avermi fatto ricordare quei tempi :D
Avatar utente
Bio2
Messaggi: 1380
Iscritto il: 22/06/2007, 11:16
Località: Ischia

11/12/2011, 19:29

I primi giri di ruota li ho fatti sul Garelli a gas che prendevo di nascosto di mio zio , avevo 12 anni ed era il 72, dalle mie parti li chiamavamo misquitt' , napoletanismo di moschitos, poi l'anno dopo col ciao di mia sorella, memorabile il primo giro dell' isola in un settembre che ricordo ancora, l' anno dopo ebbi finalmente una moto mia, un fantic bronco super rocket, ricordo che mi arrivò da Napoli imbarcato su un traghetto durante una di quelle domeniche di austerity dove non camminava nessuno in auto figurati ad Ischia , allora paradiso terrestre, ovviamente arrivò con la marmitta rotta e per 3 km fino a casa commisi le mie prime infrazioni, tra gli sguardi perplessi della gente che mi sentiva arrivare da un km di distanza, per fortuna andò bene. A seguire un boxer ed una vespa 50 in condominio con mia sorella e a 17 anni il mitico vespone sprint veloce 150 nuovo di pacca che ho avuto per una 15ina di anni, finchè poi si è avverato il sogno di salire su una xt tutta mia . 8)
Biagio
XT500 88
"la Crukka"
Avatar utente
ufficial
Messaggi: 1540
Iscritto il: 23/04/2007, 20:40
Località: soresina

11/12/2011, 23:06

bello questo argomento, bella idea Fabbri , io i miei primi giri di ruota li ho mossi su mezzi altrui, intorno ai dodici anni, in particolare imparai a guidare la vespa dei miei cugini più grandi,attuali concessionari in molise e poi con un gilera trial 5v del mio allenatore di basket, successivamente ci fu il mitico ciao, con cui ho fatto di tutto e di più, nella foto che ho caricato vedete un poster che ho in studio dove ho un 'po riassunto la mia storia motociclistica e non fino ai 18 anni, potrete vedere le evoluzioni con il ciao super elaborato, poi il passaggio a 16 anni alla laverda 125 lz, in origine nera e oro e poi e trasformata guarda caso in gialla :lol: :lol: :lol: poi è arrivata a 18anni l'xt500 che vedete impegnata in avventure e ferie varie :D :D :D , poi l' xt sul carrello spirata :cry: :cry: :cry: sulla cisa, poi la sostituzione con una fiammante xt 550 (in alto a sinistra), potrete vedere anche l'' xt con la cugina sr al passo penice con la neve :) :) :) inoltre una fiammante le mans 1 :o :o :o di mio cugino che spesso guidavo nelle mie trasferte in molise.
diciamo che qui finisce la prima parte della storia con l'arrivo del militare ....
nb: i capelli erano tutti miei giusto per fugare ogni dubbio :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ed evitare "simpatici" commenti.... :D :D :D
http://imageshack.us/photo/my-images/820/img2550g.jpg/

ufficial
ufficial
socio n205 dal 2005
moto:
xt 500 1980
px 125 america 1982
laverda 125 lz elegant 1980
Ste89
Messaggi: 944
Iscritto il: 17/09/2008, 18:12
Località: Colbordolo

12/12/2011, 10:55

A 14 anni i primi giri su due ruote li ho fatti con l'Aprilia SR* nuovo di pacca, uno tra i primi scooter ad iniezione elettronica, un vero divertimento, 90 km/h testati con auto dietro, freni a disco all'anteriore e posteriore, unica pecca: su una ruota arrivavano dei vuoti che facevano perdere di colpo potenza al motore, e spesso l'atterraggio dell'anteriore non era troppo gradito alle forcelle :lol: successivamente morto a 20/25000 km per un difetto di fabbricazione che prevedeva la lubrificazione dei cuscinetti dell'albero motore tramite la miscela... Una porcata tremenda :( Prima della morte dell'SR comunque mi ero munito anche di mezzo a tre ruote, il mitico Ape 50* del 1990, sudato passando le estati dentro i capannoni a lavorare, ma che soddisfazione! L'SR era rimasto tutto originale, mentre l'Ape da 50, dopo vari step intermedi, era arrivato a 120 cm3, con albero motore alleggerito, carter allargati, rapporti primari allungati, carburatore maggiorato e marmitta Proma della Vespa tagliata e risaldata per invertire la direzione di scarico (il blocco motore dell'Ape è praticamente lo stesso della Vespa montato con il motore in direzione del retro del bolide :P con l'unica differenza sostanziale credo l'attacco per il differenziale), roll-bar artigianali, gomme posteriori maggiorate,vetri oscurati con pellicola apposita e fanali oscurati con specifica bomboletta che permetteva comuqnue di vedere la luce. All'interno poi tappezzeria in simil-pelle, autoradio a cd con casse e contro casse, varie luci tra cui un neon wood e una decina di arbre magique! :lol: Poi sono arrivate le varie macchine per arrivare infine all'XT... Bei tempi davvero! :D

*le foto non sono mie ma sia lo scooter che l'Aper erano praticamente identici, con le sole modifiche descritte per l'Ape :)
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso.
Oscar Wilde


XT500 1981... Di nuovo su strada!!!
Paolopabli
Messaggi: 664
Iscritto il: 10/05/2005, 22:31
Località: Fiorenzuola

12/12/2011, 12:41

nopossum ha scritto:A 16 anni Yamaha DT125LC nuovo di pacca! (avviamento solo a pedale, of course).
Idem, rossa... me l'hanno rubata in Corsica nell'87!
alrus
Messaggi: 193
Iscritto il: 17/11/2010, 20:10
Località: padova

12/12/2011, 13:07

La mia storia di motocilclista inizia nel 1983 con il "cinquantino", un fifty top tutto bianco, allora era una vera "chicca", aveva il freno a disco anteriore, il raffreddamento ad acqua e quattro marce.....con lui ho percorso quasi 30.000 km.Quasi quasi ci dormivo sopra..... e ci spendevo tutta la "paghetta" farlo andare sempre piu' veloce.....conservo ancora il primo carburatore dellorto 14/12 ( che fu' immediatamente sostituito...),montavo poi uno scarico Giannelli che faceva un casino e non so' i vicini di casa come facevano a sopportarmi....
Poi a sedici anni sono passato alla Aprilia Tuareg, una vera moto enduro,con la quale ho iniziato a fare i primi viaggi e...a portare in giro le prime ragazze.... :D :D
A diciotto mi sono preso la guzzi TT 650 enduro di mio zio, aveva un gran motore,ma tutto il resto lasciava molto a desiderare....il guaio principale era che perdeva olio da tutte le parti e l'ho venduta dopo pochi mesi,a causa di una lite in famiglia per una scia di olio su tutto il vialetto di casa.....appena rifatto....
Sono passato quindi alla Yamaha xt 600 43f, direi una moto perfetta, aveva tutto quello che allora si poteva desiderare da un enduro e sopratutto non perdeva olio.....
Con Lei ci ho fatto di tutto, poi..... per potermi comprare la macchina l'ho venduta....e me ne sono poi amaramente pentito.
Qualche anno dopo ho comprato una Suzuki dr 650 R, mi piaceva il suo stile e mi ricordava la mia xt per la sua essenzialita' e poi aveva l' avviamento a pedale :D, per me un "must"
L'ho tenuta fino a due anni fa', mai avuto un problema in 35.000 km, il motore spingeva forte ma di viaggiare con un filo di gas neanche a parlarne....strappava sotto i 4000...uno stresss...
Nel frattempo ho anche avuto un Bmw R850R, gran moto per fare i viaggi ma pesantissima e alla fine esasperato dal peso l'ho venduta, e non me ne sono pentito.
Compiuti i 40 anni mi e' tornato il desiderio di riavere un xt 600 43f e me la sono ricomprata....mi ha rifatto rinnamorare della yamaha, un gusto guidarla, leggera, elastica,economica,un rumore di scarico meraviglioso e poi le mani sul motore ce le metto io.....e che gusto, quando non so' cosa fare vado in garage e mi diverto a manutenzionarla :D :D
Sull'entusiasmo della 43f mi sono poi preso un 2kf che uso pochissimo ma mi piace da matti vederla posteggiata....
Per ultima e' arrivata la mitica xt 500, guidarla mi fa' tenerezza.....la amo con tutto il mio cuore, la curo come un maniaco e quando la uso ( praticamente giro solo con Lei), ho un sorriso costante di soddisfazione.
Amo tutto i suoi particolari, tutte le sue caratteristiche e poi ci sto' comodo, sella bassa :D :D , motore che va' quanto basta e poi quel serbatoio cromato.....
Me la curo come fosse una figlia, una mania...( ci ho speso un sacco di soldi per rimetterla a nuovo) e non vedo poi l'ora del bel tempo per portarla a spasso :wink:
:wink: :wink:
Continuo a chiedermi perche' la Yamaha non torna a costruire moto come queste, basterebbe metterci l'avviamento elettrico per i piu' " delicati"....
Quando leggo che un XT moderna pesa 170 kg, contro i 136 delle mie....e va' peggio in tutto....mi domando dove c'e' stato il miglioramento tecnologico..... :?: :?: :?:
Poi adesso c'e' il forum che ha amplificato ancor di piu' la mia passione e il primo raduno che ho fatto quest'anno e' stata un'esperienza bellissima, che ripetero' .
Yamaha xt per sempre!!!!!!!! Tutto il resto passa,cambia,......ma lei rimane
Ciao a tutti!!!
Yamaha XT 500 '83
Yamaha XT 600 43f
Yamaha XT 600 34L
Yamaha XT 600 2kf
enduro
Messaggi: 216
Iscritto il: 26/03/2010, 20:29
Località: Bologna

12/12/2011, 22:30

La mia carriera è iniziata da miserabile con 1 GRAZIELLA(ke palle pedalare...) usata di mia cugina,poi il BABBO visto la bava alla bocca ke avevo x tutto quello ke si muoveva a motore su 2 ruote mi regalò il SOLEX era di colore rosso originale erano tutti neri, a quei tempi a BOLOGNA era 1 must mi sentivo in paradiso(capelli lunghi-orekkino+companatico.......) l'unica sfiga è ke abitavo in una strada in salita quindi quando pioveva (lo usavo sempre) con quel rullo kiaramente gomma liscia mi toccava ripedalare.......poi il CIAO-VESPA 50 SPECIAL col motore dell'ET3 cipollato di brutto faceva i 140km. 1 sera mi hanno fermato i CC sequestro denuncia e tutto il resto........intanto gli anni passano si va a lavorare i primi soldini mi esplode la fotta dell'off road e da lì è stato 1 massacro AIM-TGM-SWM-ASPES ma intanto sempre di+mi incuriosiva 1 strana moto ke stava inondando le strade BOLOGNA era lei avete capito.....nel mentre tante altre moto da ENDURO SERIO e 1 gg l'ho presa e sono tornato bambino poi voi-il forum ed eccomi qua a sognare tanti raduni + km. con la mitica regina.MITICA XT.Ciao a tutti BEPPE da BOLOGNA. :lol: :lol:
Avatar utente
beppext
Messaggi: 1162
Iscritto il: 09/11/2007, 10:16
Località: Pisa

13/12/2011, 4:45

Vabbé va.....giochiamoci quel briciolo di rispettabilità come motociclista (che mi rimane solo per il fatto di avere una XT500)....e raccontiamola tutta....tanto ormai....

I miei non ne volevano sapere di moto e motorini quando ero ragazzo e si sono arresi al mio martellamento solo molto tardi...così oltre il danno la beffa: il primo cinquantino è arrivato a 16 anni, quando tutti i miei amici passavano già al 125... :oops: e, giuro, non so per quale ragione ma la scelta cadde su uno tra i più orrendi e insulsi motorini mai prodotti: il Gilera GSA 50, con cui andavo stoicamente in giro nonostante gli sfottò dei compagni di classe che mi dicevano che era l'unico motorino in cui il fanale non girava col manubrio ma era fissato nella scocca e il motore faceva il rumore del gruppo elettrogeno delle bancarelle della fiera di S.Ranieri.... :mrgreen:
In realtà non fu capito: era l'antesignano dei successivi scooterini...anche se onestamente la Gilera avrebbe potuto far meglio... :?

Durò poco...poi, alla soglia dei 18 anni ci fu l'occasione di una Vespa PX 150 di color blu (con manopole e fiancatine dei bomboloni bianche) usata ma tenuta benissimo e acquistata da un vicino di casa.
Quella, soprannominata il "vespone" (perchè gli amici con la vespa avevano in generale il 125) è legata a tanti bei ricordi di gioventù di estati e vacanze memorabili in giro per l'Italia. Purtroppo le riservai una fine ingloriosa: preso dal fuoco sacro del 'fai da te'...decisi di smontarla pezzo per pezzo, aprire il motore, modificarla ecc.
Ovviamente rimase smontata per anni e fu poi venduta a pezzi.

Dopo lei il vuoto per tanti anni (l'unica due ruote che avevo era la bici con cui andavo all'università tutte le mattine). Poi in tempi recenti ci fu l'incontro con la Berta...ma questa è un'altra storia.... :D
Socio n. 312 dal 2007
Avatar utente
ilcicca
Messaggi: 1246
Iscritto il: 20/02/2008, 9:14
Località: napoli

13/12/2011, 21:07

Bella idea, Fab. Belle storie, raga.
Socio n.330
Yamaha xt400 del 1982, "il puledrino cromato"
Avatar utente
ezio
Messaggi: 728
Iscritto il: 24/09/2005, 20:10
Località: Padova

14/12/2011, 0:34

Come tutti i ragazzi 14enni degli anni 80 sbavavo nel vedere i vari CABALLERO -KTM- GILERA TG1-VESPA ET3-.
Ma avevo uno zoccolo duro,mio Padre che non voleva la moto, che si taglio' le gambe da solo quando per sfinimento per colpa delle mie insistenze , chiese un parere a suo zio Parroco di un paesetto sperduto e Lui gli disse:
e per che no :lol: . Mio zio aveva un GUZZI GALLETTO. :wink:
E così si apri la porta al mitico CIAO. Dopo un'estate di lavoro arrivò il sospirato ciao ma che purtroppo e per fortuna mi rubarono dopo un mese :evil: .
Dico per fortuna perchè dopo un anno e finito il servizio militare (ANNO 81),mi presi la mitica XT500 usata.
Immaginate sentire gli eco della Parigi Dakar con la vittoria dell'XT500 e averne una :D ,ancora oggi sento i brividi di quelle emozioni.
Ezio
Ultima modifica di ezio il 14/12/2011, 20:26, modificato 1 volta in totale.
XT500 80
XT600Z 83
trionfale
Messaggi: 841
Iscritto il: 13/04/2008, 10:07
Località: ROMA

14/12/2011, 1:51

Fabrì, ottima iniziativa :!: :!: :!:
La mia carriera inizia nel 1971 con una Gilera 50 che mi hanno rubato davanti a scuola … ho pianto per un mese … mentre pedalavo per andare a scuola. C'è qualcuno del forum, mio compagno di banco, che se lo ricorda :!: :!: :!:
Presa la patente A, con i sudati risparmi, il primo bicilindrico 2 tempi, MotoBi 125 2c che ho grippato due volte …. per fortuna in garanzia, prima di passare all’indistruttibile Gilera Arcore 125 ..... migliaia di Km in tenda e sacco a pelo.
Nel 1978, con il primo stipendio, la prima vera moto da maggiorenne, una cosa seria :wink: :wink: .
Tutto il resto ….. non conta!
trionfale
------------------------------
Yamaha XT 500 - 1981 l'austriaca
Yamaha SR 400 - 2015
Yamaha 2HP - 1982 (2B 6A1 ....)
------------------------------
Socio N° 338
sciotatore
Messaggi: 1319
Iscritto il: 18/10/2005, 9:17
Località: monza

16/12/2011, 12:22

Papà mi compri il motorino?- se lo vuoi compratelo da solo!
lavorato in cooperativa due anni e compiuti 16anni fanculo il motorino mi sono comprato una bella tuareg rally 125 usatissima che ho trasformato in un mostro verde Kawa, a 18anni mi sono comprato il si di mio cugino più piccolo, poi ho voluto una moto seria per viaggiare, allora regala la Aprilia e vendi il si, così mi sono preso il 550 nero tenuto da dio a Lire 1.000.000 (il 500 costa 2 milioni ), migliaia di km in tutta europa e quasi non ce la facevo più a vederlo, mi dava la nausea, venduto ho preso una gilera 600 rc ( potente ma non era la mia moto) poi ho scoperto il G/s 80 molto comodo e tranquillo forse troppo così dopo alcuni anni sono tornato hai vecchi amori, i monocilindrici giappo!! col tempo sono riuscito a riprendere tutte le moto che ho amato, quest'anno ho ritrovato la vecchia tuareg che avevo regalato all'amico di mio padre, veniva usata al posto del cane pastore in una baita in montagna :D :D
Manuel
socio #191
Yamaha e Bmw d'epoca
_________________
fiore955
Messaggi: 144
Iscritto il: 19/11/2009, 19:24
Località: bologna

16/12/2011, 13:09

Ai miei tempi furoreggiava Il College prototipo,vero e proprio fenomeno sociale tra i ragazzini.Era l'epoca dei mitici "tuboni",che comprendevano anche il Malanca Cambridge come antitesi "povera"allo snob rivale incontrastato.Poi una pletora di modelli sul genere,io fui "costretto"felicemente ad accontentarmi di un parente povero,il BM Wally,motorizzato Franco Morini anch'esso,argento metalizzato,al quale corsi a far montare,dal grande "Romano",un carburatore del 18 ed espansione cromata.Poi via sul filo dei 90,cimentandomi,vista l'età,con il mio naturale surplus ormonale,che mi consentiva persino di osare nella "rampa di Monte Donato",per i bolognesi crossisti coetanei ben nota,se ti piantavi a due metri dall'arrivo erano dolori,ma io niente,su fino in cima come solo un forsennato adolescente saprebbe fare :lol:.A sedici anni arriva la prima moto vera:un velocissimo Italjet Buccaneer 125 motorizzato Yamaha :!: ,con carburatori lamellari ed una fame di candele pari solo alla sua bellezza.E' con lui che nasce in me la mania dello "spippolo",quindi via le due marmitte originali per fare posto a due espansioncine artigianali "made in Bentivogli Guglielmo",smontati fianchetti parafanghi e serbatoio e via dal blu cobalto originale verso i colori ufficiali Yamaha bianco con striscia rossa e filetti dorati tirati a mano,due bei monchini e vaii!! sul filo dei 150,guardando negli specchietti i vari Benelli 2C,Morini 125 H,Gilera Arcore,Zundapp(di Aspes Yuma per fortuna ce n'erano veramente col contagocce... :) )Dai 18 in poi un buco nero,fino al 1981,anno nel quale mi "accatto"una assai vissuta Honda 350 four di quinta mano,che col tempo rimetto in ordine restituendole tutta la dignità che i suoi piccoli quattro cilindri a ragione pretendono.Altro grande incontro,nel 2000,della mia vita a due ruote:la vera ed unica prima"Mission Impossible",verde acido,coi suoi magici occhioni sgranati anche di notte,il suo tiro strappabraccia che ti fa usare prudenza con la manetta,ora che gli ormoni dei 14 anni sono solo un bel ricordo :roll: ,e che anche oggi riposa,a casa mia,la stragrande maggioranza del suo tempo.Due anni fa la folgorazione per il fascino un po' British di una povera SR'78 di un caro amico,lasciata per anni ad ammuffire in un umido garage,sbiadita,ammaccata e corrosa dal lungo letargo,alla quale ho ridato piena dignità e che mi ricambia adesso col suo allegro e tonante scoppiettio,nelle mie incursioni senza fretta.Altre moto stanno ora a riempire il buio del garage,ma anche questa è un'altra storia :mrgreen:
Rispondi