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W Biagio!! .....alias Bio2 ....alias.... Monsieur "Le savoir vivre"....



Ciao, Beppe

WWWWW Biagiooooooooooooo....

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Tanto prima o poi ad Ischia ci torno. Una cena l'abbiamo risolta.

Fabrizio

pensando alla mia assenza a Novegro, per la quale chiedo umilmente venia, domenica scorsa , di servizio agricolo presso i miei latifondi, mi sono castigato per l' occasione persa invitatando a pranzo una rana pescatrice, l' ho tagliata a pezzi (mi ricorda sempre i lombi del coniglio), compresa la testa ben pulita e tagliata che è appannaggio della Anna come tutte le teste di pesce cucinato. In padella di coccio ho fatto soffriggere aglio,oev, un 1/2 peperoncino di quelli forti, olive nere sgusciate un po di capperi, tre pomodorini, a cottura del pomodoro ho messo il pesce , 10 minuti ed era cotto, ho sbriciolato qualche pezzo nel sugo non troppo asciutto, a cottura ultimata ho scartato i pezzi ed ho aggiunto un bello spaghettino cottura 6 minuti, cotto solo 4 min , l' altro minuto lo ha fatto a vapore col pesce e poi ho mischiato e servito con uno spruzzo di prezzemolo, i pezzi restanti li ho usati per guarnizione (poi indeciso se darli al cane o buttarli via li ho mangiati io ). Ovviamente vino bianco di casa .

...approfitto di questa sezione biagica del forum per fare gli auguri di compleanno a Biagio!

tanti auguri biagio!!! claudio

AUGURI!!

auguri o'sceffo Biagio,
chissà oggi cosa ti prepareranno di speciale..al mio compleanno mi madre mi faceva sempre i miei piatti preferiti

AUGURISSIMI!

...aspettiamo la ricetta per il dolce di compleanno ideale

Un abbraccio, Beppe

Tantiauguriaaaaaaaaateeeeeeeeeeeeeetaaaaaaaaantiaaaaaaaaaaaaauguriaaaaaaaaaaaaaaaateeeeeeeeeeeetaaaaaaaaaaaaaantiauuuuuuuuuuuuuuri a Biagio taaaaaaaaaaaaaaaantiauguriaaaaaaaaaaaaaaaaateeeeeeeeeeee

grazie mille a tutti per gli auguri , non ho risposto prima perchè ho problemi col pc. che non mi riconosce l' account nei vari siti , compreso l'xtclub. A presto

...auguri in ritardo Biagio ...mi scuso

e cmq sia AUGURIIIIIIIIIII

saluti egiziani a tutti, sono nella mitica Alessandria ma domani partiro alla volta dell oasi di Siwa nel deserto occidentale, il bus impeghera circa 8 ore per fare il nastro di asfalto lungo 800 km circa.
Non vi dico che delizioserie di pesce ho dovuto testare, inoltre qui le pasticcerie sono tutte greche o almeno di origine e di nome, la piu famosa e Pastoudis o la Trianon che e proprio sotto l albergo Metropole dove alloggio.
Ho pensato come sarebbe bello fare in moto queste strade...., ma visto come guidano meglio scartare, pensa che qui i pedoni e come se non esistessero e poi mi dovrebbero spiegare perche di notte vanno al massimo con le luci di posizione, paura di consumere energia?
p.s. la mancanza di punteggiatura e dovuta alla tastiera in arabo, ciao a tutti

La mia versione della Paella (liberamente tradotta ed adattata da un libro di ricette spagnolo):
PAELLA (3-4 persone)

4 tazze di riso
4 gamberoni
gamberetti q.b.
1/4 kg. di cozze
2 calamari
1/4 kg. di pollo tagliato a pezzi piccoli
4 pomodori da salsa
1 cipolla
3 spicchi d'aglio
80 gr. di piselli
1 peperone verde ( o un po' di peperoncini verdi)
prezzemolo
limone
2 dl. di olio
zafferano
peperoncino rosso.

Mettere sul fuoco 8 tazze d'acqua (o comunque una quantità doppia del riso). Pulire le cozze e farle aprire, salare il pollo e tagliare i calamari.
Preparare una "pappetta" con lo zafferano, un pò d'aglio e il prezzemolo.
Mettere l'olio nella padella e soffrigere il pollo, dopo un pò aggiungere i calamari, i frutti di mare, i gamberoni e i gamberi; quando il tutto si è cotto, toglierlo dalla padella.
Porre l'aglio e la cipolla tagliati nella padella e quando saranno dorati aggiungere i pomodori tagliati e il peperoncino rosso.
Lasciar cuocere per qualche minuto e aggiungere il riso, mescolando per amalgamare lo stesso con il soffritto; aggiungere un pò d'acqua continuando a girare il tutto.
Dopo qualche minuto aggiungere la "pappetta" di zafferano, i gamberoni, i gamberetti, i calamari, il pollo, i piselli, i peperoncini verdi e i frutti di mare (*).
Continuare a mescolare il tutto aggiungendo l'acqua per far cuocere il riso.
A cottura ultimata decorare la paella disponendo le cozze sui lati ed aggiungere un pò di limone.


(*) I frutti di mare possono essere aggiunti anche in finale di cottura del riso per evitare che i gusci diano fastidio, oppure sgusciarli dopo averli fatti aprire.

Il limone secondo alcuni non ci sta proprio bene, quindi verificare se è il caso di aggiungerlo.
In diverse occasioni ho usatio il riso a cottura rapida (10 min) ed ha funzionato alla grande.

grande Gl, la tua ricetta della paella è deliziosa, anche se la preferisco di soli mariscos , a tal proposito ho pensato ad un risottino marino.
Oliare la teglia e fate tostare il riso ( a me piace il pilaf, perchè non lo so, oppure quello basmati), intanto avrete bollito gamberi, sgusciandoli e conservando le cape schiacciate nella relativa acqua, lo stesso con le cozze da sgusciare, seppie o totani o calamari ed un po di trancio di pesce bollito, un po di lupini e vongole vivi le conserviamo per dopo .
Dopo la tostatura del riso, si aggiunge acqua dei calamari , le cozze e parte dei gamberi, si continua a mestolare e piano piano si aggiunge l' acqua dei gamberi, due pomodori senza buccia , i calamari o seppie o totani tagliati a pezzetti, le vongole o i lupini e i gamberi, che dovranno aprirsi per cottura ed in finale i tranci di pesce, mestolate continuamente fino alla cottura del riso (20 min. circa), aggiungendo sempre acqua q.b. di quella derivata dalle varie cotture degli ingredienti (se volete la filtrate). A fine cottura, una bella spruzzata di pepe bianco, verificate la salinità, fate riposare qualche minuto e poi servite con una bella spruzzata di prezzemolo tagliato quanto più fine possibile . ciao

Approposito di Paella, volendo posso organizzarne una, ho una signora Portoghese che fa la sua versione...da leccarsi i diti!

Fabrizio

Ci sono vari tipi di paella...
addirittura la paella di carne e ceci...
dipende dalla zona e relativa influenza araba.
Quella del Gianluca è la classica, la Valenciana.
Ah, Fab. Ma che ti dice del baccalà la tua amica portoghese? Io avrei un segretino da Faro da svelare...

socio, conosci Faro?

...nella notte...

???
era x sapere se ti eri allungato fino alla vicina Olhao, se non l' hai fatto hai perso parecchio.

ilcicca ha scritto: Ah, Fab. Ma che ti dice del baccalà la tua amica portoghese? Io avrei un segretino da Faro da svelare...

Credo che i modi di cucinare il baccalà che conosce Tina siano infiniti.
Ho gustato la sua cucina per anni, e tutt'oggi quando capita è una gioia per il palato!
Si potrebbe organizzare la paella per il Serbatoi D'alluminio...
Tornando a Tina: Marina mal sopporta la cipolla e se può la evita come la peste, qualche anno fa parlando con Tina è uscita fuori questa cosa, qualche settimana dopo ci ha invitato a cena. Tra le svariate pietanze preparate c'era la zuppa di cipolle, ha chiesto a Marina di assaggiarla, avvertendola di cosa si trattava. Oltre ad assaggiarla ne ha presa pure una seconda porzione...

Fabrizio

Bio2 ha scritto:???
era x sapere se ti eri allungato fino alla vicina Olhao, se non l' hai fatto hai perso parecchio.

...sì, Biagionz. In Algarve ho passato un paio di settimane straordinarie... posto stupendo... la roccia rossa a picco sulle onde dell'oceano, la simpatia ...mas o meno... (nel senso di pace nei confronti della fretta e della precisione) dei portoghesi.
...e poi i 365 modi di preparare il baccalà...
...il segreto, che poi non è proprio un segreto, e quello di imbiancare di farina e friggere il baccalà prima di cuocerlo in padella. Semplice, ma fondamentale per darte una svolta al sapore... Baccala, dico, no coronello, che è senza spine ma meno saporoso...
Poi, cipolle tagliate fini fini (tante) e uno spicchio d'aglio a soffriggere, e quando la cipolla si è ammollata
si schiattino un po' di pomodorini (metà del piennolo, metà S.Marzano a filetti - se lo trovi) olive nere snocciolate e capperi desalati. Infine si "poggi" (per evitare che si spappoli) su il baccalà. Pochi minuti di cottura... na'girata e n'avotata... una spruzzata di prezzemolo appena tagliato. Questo è uno dei modi napoletani di cucinarlo.
Semplice semplice... eccezionale. Da gustare con il Biagio e il Fab, che aumentano il sapore con la loro simpatia.
Cik

ho passato anch'io un paio di settimane a zonzo per l' Algarve.
Olhao è il posto che mi ha colpito di più, sia perchè assomiglia in modo straordinario ad un incrocio tra Pozzuoli, marina di Procida ed ischia ponte, posto all' interno di una laguna con mercato di pesce fornitissimo e pescherecci in arrivo ad ogni ora, famoso per i suoi tetti che puoi ammirare dalla copertura della basilica centrale e per le sue marisquerie oltre che per i ristorantini frequentati dagli impigati del posto, dove a prezzi più che modici puoi mangiare delle delizioserie uniche, compreso le sarde arrosto od il fritto di uova di pesce che vengono esposte a parte su ogni banco di pesce e di trattoria .Tra i tanti è un posto dove prima o poi di sicuro ritornerò .

Questa è statouno dei miei pranzi tipo del viaggio in Egitto, pesce scelto sul banco a peso, nel caso mazzancolle, due granchioni ed una spigola , grigliati e farciti con una salsa di aglio, spezie e varie ed in più le immancabili "maze" , che sono i contorni, che a prescinedere da quello che ordini ti verranno sempre serviti (salsa di arachidi e ?, melanzane grigliate, riso saltato con spezie e cipolla, insalata di pomodori cipolle e peperoni ed altre insalate che dipendono dalla fantasia dello chef), il tutto servito su tavolino in riva al mare , nel caso ad Abukir nei pressi del delta del Nilo.
[img=http://img6.imageshack.us/img6/8365/egypt096.th.jpg]
[img=http://img22.imageshack.us/img22/4080/egypt098.th.jpg]
[img=http://img6.imageshack.us/img6/5571/egypt100.th.jpg]
Mi sono appiccicato con image shack che non uso da tempo, magari qualcuno portà correggere i riferimenti per vedere le foto. ciao

Socio, ma come fai a non avere un panzone tipo Ciccarone con tutte le leccornie che ingurgiti?
Al posto tuo dovrei farmi inseguire dopo ogni pasto da un nero arrapato desideroso di me ...